Acquistare una casa è un passo importante, ma cosa succede se il venditore va in fallimento dopo l’acquisto? Ecco alcuni aspetti da considerare e come tutelarsi.
I rischi dell’acquisto
Se il venditore fallisce dopo il rogito, il rischio principale è che la proprietà della casa possa essere messa in discussione. Ciò può accadere se il tribunale del fallimento ritiene che la vendita sia stata effettuata in modo fraudolento o per evitare il pagamento di debiti. Se la vendita viene annullata, la proprietà della casa potrebbe essere soggetta a rivendicazioni da parte dei creditori del venditore.
Cosa fare per proteggersi
L’articolo 67 della Legge Fallimentare italiana elenca le transazioni soggette a revocatoria. Una vendita potrebbe essere revocata se ritenuta atto di frode per evitare il pagamento dei creditori. Per proteggersi da tali rischi, è essenziale:
- Verificare la situazione finanziaria del venditore: Prima dell’acquisto, assicurati che il venditore non sia coinvolto in procedure fallimentari.
- Rogito notarile: Il rogito notarile certifica il passaggio di proprietà, rendendolo un documento legale fondamentale in caso di dispute.
- Assicurazione del titolo di proprietà: Una polizza assicurativa può proteggere il compratore nel caso in cui sorgano problemi legati alla proprietà della casa.
- Clausole contrattuali: Includere clausole nel contratto che stabiliscano cosa accade in caso di fallimento del venditore.
Azioni Legali
Se il venditore fallisce dopo l’acquisto, potrebbe essere necessario ricorrere a vie legali per difendere la tua proprietà. In tal caso, è consigliabile consultare un avvocato specializzato in diritto immobiliare o fallimentare per comprendere i tuoi diritti e le possibili azioni legali.