Il Ministero dell’Ambiente, con il Decreto Ministeriale del 4 marzo 2024, ha definito i criteri e le modalità per l’assegnazione di un contributo alle imprese al fine di promuovere l’utilizzo di materiali alternativi alla plastica monouso, con particolare attenzione ai prodotti destinati a entrare in contatto con alimenti.
Chi può beneficiare del contributo
Possono presentare domanda le imprese regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese, che siano in regola con le normative previdenziali e fiscali e non abbiano ricevuto sanzioni interdittive o siano soggette a procedure concorsuali con finalità liquidatoria.
Spese ammissibili
Sono ammissibili al contributo le spese sostenute per l’acquisto di prodotti riutilizzabili o realizzati in materiale biodegradabile e/o compostabile, certificati secondo la normativa UNI EN 13432:2002. Le spese relative all’acquisto di prodotti destinati a entrare in contatto con alimenti sono prioritariamente ammesse.
Requisiti
Per accedere al contributo, le imprese devono presentare un’apposita istanza attraverso la procedura informatica resa disponibile sul sito del Ministero dell’Ambiente. Nell’istanza devono essere dichiarati i requisiti richiesti, compreso l’ammontare delle spese sostenute e del contributo richiesto per ogni annualità.
L’effettività delle spese e del loro pagamento deve essere certificata da un revisore legale o da un professionista iscritto negli albi professionali competenti. Le imprese devono inoltre garantire di non aver ottenuto altri benefici per le stesse spese.
Per ulteriori informazioni e per presentare la domanda di contributo, è possibile consultare il sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente e accedere alla procedura online. Registrandosi al sito, è inoltre possibile usufruire di vantaggi esclusivi e restare sempre aggiornati sulle ultime novità in materia ambientale e fiscale.