Il titolo Buzzi, quotato in Borsa, ha registrato una diminuzione dopo sette sedute in crescita, con un calo dello 0,42% e oltre 45mila azioni scambiate, rispetto alla media degli ultimi 30 giorni di circa 270mila. Questa tendenza di ribasso è stata attribuita a prese di profitto da parte degli investitori, anche in vista della presentazione dei dati finanziari completi del 2023.
Risultati finanziari del 2023
Il mese scorso, Buzzi ha comunicato che si aspetta un Ebitda di circa 1,24 miliardi di euro nel 2023, superando la previsione precedente di 1,1-1,2 miliardi di euro. Questi dati sono stati interpretati positivamente dagli analisti, che prevedono un utile netto in aumento del 96% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 901 milioni di euro.
Previsioni degli analisti
Equita SIM, una società di analisi finanziaria, ha mantenuto una posizione favorevole su Buzzi, raccomandando l’acquisto del titolo con un prezzo obiettivo di 40 euro. Gli analisti si attendono un utile netto di 901 milioni di euro, in crescita del 96% rispetto al 2022, mentre UBS ha alzato il target price da 46 a 49 euro, prevendo un utile netto di 951 milioni di euro e un utile per azione di 5,14 euro.
Banca Akros, d’altro canto, ha mantenuto una posizione prudente, con un rating “neutrale” e un aumento del target price da 33 a 38 euro. Gli analisti prevedono un utile netto di 854 milioni di euro e un dividendo di 0,8 euro per azione, quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente.
Prospettive per il futuro
Nonostante la temporanea flessione del titolo, gli analisti sono ottimisti sulle prospettive di Buzzi, con aspettative di continuità nell’ottimo valore offerto e nel momentum positivo dei risultati. Si prevede che l’Ebitda nel 2024 si mantenga ai livelli record del 2023, con potenziali margini di crescita. Le stime degli utili per azione per il 2024 sono state aumentate di circa il 10%, confermando una visione di lungo termine positiva per Buzzi.