Android ha un enorme problema con la segmentazione della piattaforma, reso ancora peggiore da alcune app. Ad alcuni sviluppatori di app non interessa molto prendere di mira le versioni più recenti di Android, o almeno non immediatamente, pensando che non sia una priorità. Il problema è ancora peggiore considerando che oggi vengono utilizzate molte app che prendono ancora di mira le vecchie versioni di Android, con Google che fa poco o nulla per impedirlo. Ora, con Android 15, Google renderà più stringenti le cose per gli sviluppatori.
Il problema grande delle app e la compatibilità
Come notato recentemente, Google sta rafforzando le cose per quanto riguarda le app che il sistema operativo consente di installare. Più specificamente, Androide 15 non consente agli utenti di installare app destinate a un SDK inferiore all’SDK 24. L’SDK 24 corrisponde ad Android 7.0 Nougat, il che significa che le app destinate ad Android 6.0 Marshmallow o a una versione precedente di Android non possono essere installate su Android 15. È è ancora possibile forzare l’installazione di app destinate a una versione Android precedente con comandi ADB, ma per impostazione predefinita il sistema operativo non consentirà l’installazione o il trasferimento laterale di queste app in alcun modo.
Una tendenza avviata da Android 14
L’attuale versione del sistema operativo di Google blocca l’installazione di app destinate all’SDK 22 (Android 5.1 Lollipop) o versioni precedenti. Seguendo questa logica, quindi, Android 16 il prossimo anno dovrebbe bloccare le app destinate ad Android 7.0 e Android 17 dovrebbe bloccare le app destinate ad Android 8.0 nel 2026. È importante notare qui che il bersaglio L’SDK non è la stessa cosa dell’SDK minimo.
Un’app può avere come target Android 15 ma funzionare comunque su versioni molto precedenti di Android se l’SDK minimo lo consente. Google è qui alla ricerca di app che prendono di mira le versioni precedenti di Android e non si preoccupano di prendere di mira quelle più recenti, sia perché vogliono eludere nuove restrizioni/requisiti di sistema sulle versioni Android più recenti o perché semplicemente non vengono aggiornate con la frequenza/completamente come dovrebbero Essere.
A meno che Google non se ne sbarazzi prima del rilascio della versione finale di Android 15, il che è improbabile, dovrai dire addio alle app dell’era Android Marshmallow. E se sei uno sviluppatore, fai un grande favore ai tuoi utenti e aggiorna le tue app.