Midjourney e Stable Diffusion sono stati alcuni dei primi generatori di immagini AI moderni in grado di creare immagini realistiche, ma recentemente il modello DALL-E di OpenAI è diventato più popolare (in parte perché è gratuito). Stable Diffusion era degno di nota perché consentiva agli utenti di generare immagini localmente sui propri PC. Ora è stato rilasciato Stable Diffusion 3, rendendolo più scalabile e potente che mai.
Stable Diffusion 3 (SD3)
Stability AI ha presentato Stable Diffusion 3 (SD3), il suo ultimo modello di intelligenza artificiale per la generazione di immagini volto a rimanere competitivo tra i recenti progressi di rivali come OpenAI e Google. SD3 introduce una nuova architettura che promette prestazioni migliorate su varie configurazioni hardware. Sfruttando tecniche come il “trasformatore di diffusione” e il “corrispondenza del flusso”, SD3 varia da 800 milioni a 8 miliardi di parametri: il grande miglioramento è che con un numero variabile di parametri, può essere utilizzato su una varietà di hardware e non in realtà ti costringono ad avere un PC ultra potente per generare immagini. Tuttavia, potresti comunque aver bisogno di una macchina potente per ottenere i migliori risultati. Il massimo di 8 miliardi di parametri è in realtà più di cosa Diffusione stabile XL ha, e questo era già piuttosto dispendioso in termini di risorse.
In particolare, l’azienda sottolinea le misure di sicurezza e le mette al centro di questo annuncio. Man mano che l’intelligenza artificiale diventa più potente, dovrebbero essere compiuti maggiori sforzi per assicurarsi che non possa essere utilizzata in modo dannoso, e Stability AI ne è ben consapevole. Anche se vorremmo che l’azienda fosse un po’ più specifica in ciò che sta facendo per assicurarsi che l’intelligenza artificiale non arrechi danni, ha dichiarato quanto segue sull’argomento:
Abbiamo adottato e continuiamo ad adottare misure ragionevoli per prevenire l’uso improprio di Stable Diffusion 3 da parte di malintenzionati. La sicurezza inizia quando iniziamo ad addestrare il nostro modello e continua durante tutto il test, la valutazione e l’implementazione. In preparazione a questa prima anteprima, abbiamo introdotto numerose misure di salvaguardia. Collaborando continuamente con ricercatori, esperti e la nostra comunità, ci aspettiamo di innovare ulteriormente con integrità mentre ci avviciniamo al rilascio pubblico del modello.
Stability AI
Se vuoi provarlo, dovrai aspettare un po’ dato che non è ancora effettivamente disponibile, né abbiamo una tempistica: è quasi come se l’azienda si fosse affrettata ad annunciarlo una volta vista l’imminente concorrenza di OpenAI e Google.