L’azienda svedese di automobili elettriche, Polestar, sta riducendo il suo personale del 15% a livello globale a causa delle difficili condizioni di mercato. Si prevede che circa 450 dipendenti saranno licenziati. Nonostante un aumento del 6% nelle consegne globali di automobili rispetto al 2022, Polestar ha deciso di ridurre il numero di dipendenti. La decisione di ridurre l’organico era stata annunciata nel maggio 2023, insieme all’annuncio che i suoi obiettivi di produzione erano inferiori rispetto al target iniziale. L’azienda ha difeso le sue decisioni affermando che sta concentrando gli sforzi nella riduzione dei costi per aumentare l’efficienza.
L’azienda continua nel suo percorso
Nonostante i ritardi nella spedizione dell’anno scorso, la gamma del Polestar 2 del 2024 si sta potenziando con nuovi aggiornamenti, come un’autonomia maggiore e una ricarica più veloce. Tuttavia, l’azienda si trova ad affrontare la sfida di un prezzo di quasi $ 50.000, che potrebbe deludere i potenziali acquirenti considerando che i modelli più recenti prodotti da concorrenti come Tesla sono disponibili a prezzi più bassi di oltre $ 10.000.
Tagli del personale: non solo Polestar
I tagli nel settore delle auto elettriche sono diventati comuni, con aziende come Lucid Motors che ha ridotto il suo personale del 18% lo scorso anno e Rivian che ne ha ridotto il 6%. Queste tendenze potrebbero essere legate ai problemi nella catena di approvvigionamento che rappresentano una sfida significativa per l’industria delle auto elettriche, unitamente all’incertezza degli acquirenti nel investire in vetture elettriche.