La crescita della tecnologia finanziaria (fintech) è stata notevole nell’ultimo decennio. Un’intera generazione di adolescenti non ha più dubbi nell’utilizzare pagamenti digitali, in quanto possono scambiare denaro con gli amici con pochi tocchi sul loro telefono. Tuttavia, la tecnologia è diversa dalle aziende che forniscono tale tecnologia. Inoltre, molti titoli fintech hanno registrato performance negative negli ultimi anni.
Questa situazione potrebbe essere in fase di cambiamento. La fintech sottostà gran parte dello spazio online e dell’e-commerce. Non sorprende quindi che le banche tradizionali stiano anche abbracciando la tecnologia fintech, poiché la loro clientela tecnologicamente competente non si accontenta più di operare secondo le stesse regole.
La fintech sta vincendo la sfida. Tuttavia, poiché il settore continua a crescere, non può evitare le difficoltà normative. In particolare, il settore è uno dei maggiori utilizzatori della tecnologia blockchain e delle criptovalute ad essa collegate. Ci sono anche preoccupazioni legate alla privacy dei dati e alla sicurezza informatica.
È qui che gli investitori devono fare attenzione. Alcuni dei nomi più piccoli in questo settore potrebbero non arrivare fino alla fine. Tuttavia, ci sono diversi titoli fintech consolidati che sono in anticipo rispetto alle normative. Ecco tre di essi da prendere in considerazione.
PayPal
Nemmeno una crescita dei ricavi e dei guadagni su base annua è stata sufficiente a suscitare l’entusiasmo degli investitori per PayPal (NASDAQ:PYPL). L’azione è in calo del 20% negli ultimi 12 mesi, ma ha registrato un notevole aumento negli ultimi tre mesi. Ciò potrebbe essere dovuto alle aspettative di tassi di interesse più bassi.
I tagli dei tassi potrebbero aiutare il settore in generale, e ancora di più le aziende che sono riuscite a resistere a tassi di interesse più elevati come PayPal. In effetti, è difficile dire esattamente perché gli investitori si siano allontanati da PayPal. Potrebbe essere dovuto all’esposizione dell’azienda alla tecnologia blockchain.
Come chiunque abbia utilizzato la piattaforma sa, PayPal consente ai clienti di vendere una gamma limitata di criptovalute. La mancanza di regolamentazione delle criptovalute continua ad essere una preoccupazione dei legislatori. Inoltre, dato che il grafico del titolo PYPL mostra una correlazione significativa con il prezzo di Bitcoin nelle ultime settimane, potrebbe esserci qualcosa di vero in tutto ciò.
Ma se stai semplicemente cercando titoli fintech per la loro valutazione, PayPal sembra essere un’alternativa interessante a soli 15 volte i guadagni futuri. Questo è quasi il 66% in meno rispetto alla sua media storica di circa 48 volte i guadagni.
Block
Block (NYSE:SQ) è un’altra società che trarrà beneficio da un ambiente normativo più favorevole alle criptovalute. La tecnologia blockchain mi ricorda un po’ quello che sta accadendo nel settore dei veicoli elettrici. Ci sono questioni sulla scalabilità, sulla complessità e sull’interoperabilità legate alla blockchain, ma non sparirà.
Inoltre, Block è più avanti sulla strada rispetto alla maggior parte delle altre società fintech. L’azienda sembra avere una base finanziaria solida e gli analisti prevedono una forte crescita. Ad esempio, i ricavi di Bitcoin dell’azienda sono aumentati di 2,4 miliardi di dollari nel trimestre scorso e sono cresciuti del 37% su base annua.
Tuttavia, la crescita non arriva solo da Bitcoin. Se escludiamo Bitcoin, i ricavi sono comunque aumentati del 16% su base annua.
Il target price consensuale è del 26% superiore al prezzo di chiusura del 24 gennaio 2024. Inoltre, su 49 analisti che hanno espresso un giudizio sul titolo SQ negli ultimi tre mesi, 20 hanno dato al titolo un rating Strong Buy.
SoFi Technologies
SoFi Technologies (NASDAQ:SOFI) è stata una società polarizzante fin dal suo ingresso in Borsa nel 2021. La società ha ottenuto numerose vittorie dal suo ingresso in Borsa, in particolare l’ottenimento della licenza bancaria nel 2022, ma ciò non ha consolato gli azionisti di SoFi.
L’azienda afferma di aver raggiunto un punto di svolta, come testimonia il rapporto tra prodotti finanziari e prodotti di prestito. Inoltre, l’azienda sta mostrando una crescita dei ricavi costante. La prossima sfida sarà raggiungere un utile positivo.
L’azienda prevede di farlo in qualche momento del 2024. Tuttavia, la preoccupazione macroeconomica riguarda l’effetto previsto sui guadagni dell‘azienda a causa delle pratiche di contabilizzazione del fair value di SoFi in relazione ai tassi di interesse più bassi previsti per il 2024.
Devo ammettere che è difficile raccomandare l’acquisto di azioni di SOFI a breve termine. Un interesse aperto superiore al 10% rende le azioni di SOFI soggette a volatilità. Inoltre, l’azienda è particolarmente sensibile alla determinazione dell’amministrazione Biden di cancellare il debito studentesco.
Le azioni polarizzanti richiedono convinzione. Se sei disposto a sopportare la volatilità, SoFi sembra essere una scelta solida per una crescita a lungo termine. Detto questo, non aspettarti che questa sia una scelta per arricchirsi rapidamente