Il James Webb Space Telescope (JWST) ha una sorpresa per celebrare l’imminente secondo anniversario dal suo lancio. NASA e il Agenzia spaziale europea (ESA), che gestisce la navicella insieme all’Agenzia spaziale canadese (CSA), ha condiviso una recente immagine del pianeta ghiacciato Urano. L’immagine, simile a un marmo blu brillante che si increspa in un oceano nero, è stata incanalata attraverso i filtri a infrarossi del telescopio per catturare lunghezze d’onda che i futuri viaggiatori spaziali non vedrebbero ad occhio nudo.
Rispetto alle immagini dall’aspetto generico di Urano preso di Viaggiatore 2 negli anni ’80, il telescopio Webb dipinge un quadro più vivido. Catturando la luce nello spettro infrarosso, i sensori del velivolo rivelano uno “strano e dinamico mondo di ghiaccio pieno di caratteristiche atmosferiche emozionanti”, come lo ha descritto il team che gestisce il telescopio.
L’immagine del JWST mostra gli anelli del pianeta che circondano il pianeta, incluso “l’inafferrabile anello Zeta”, quello più interno, debole e sparso di Urano. Puoi anche catturare la calotta nuvolosa del polo nord, la macchia bianca vicino al centro.
NASA/ESA/CSA
L’immagine cattura anche 14 delle 27 lune di Urano, etichettate nella foto sopra. Tra i corpi orbitanti (per lo più con nomi shakespeariani) raffigurati ci sono Oberon, Titania, Umbriel, Giulietta, Perdita, Rosalind, Puck, Belinda, Desdemona, Cressida, Ariel, Miranda, Bianca e Portia.
La foto del JWST ne usa quattro Filtri NIRCam, rivelando dettagli nello spettro del vicino infrarosso. Questi includono F140M (blu), F210M (ciano), F300M (giallo) e F460M (arancione). Un’immagine della NASA condiviso all’inizio di quest’anno abbiamo mostrato Urano solo con due filtri (blu e arancione), risultando in una visione dall’aspetto più primitivo del gigante ghiacciato.
A proposito di ghiaccio, Urano ne ha tantissimo. Il pianeta ruota su un lato di circa 98 gradi, immergendo il lato opposto del pianeta nel freddo e nell’oscurità estremi per un quarto di anno uraniano. Oh, e poiché gli anni uraniani durano circa 84 anni terrestri, ciò significa che, secondo il nostro calendario, il lato oscuro del pianeta gode di un ventoso inverno di 21 anni.
NASA/ESA/CSA
Gli astronomi ritengono che le immagini del telescopio Webb li aiuteranno a comprendere meglio Urano, in particolare il suo anello Zeta, per le missioni future. Inoltre vedono le immagini come un proxy per conoscere il quasi 2.000 esopianeti documentati in altri sistemi solari che condividono tratti con il nostro vicino ghiacciato e inanellato.