(BorsaeFinanza.it)
Le azioni Nio sono tra quelle da monitorare a Wall Street nell’ultima seduta della settimana. Dopo i rialzi delle ultime due giornate, il titolo potrebbe proseguire il recupero. A sostenere il sentiment sull’azione potrebbero essere le ultime notizie provenienti dal Gruppo automobilistico cinese che in queste ore ha comunicato di essere pronto fin dal prossimo anno a lanciare nel Vecchio continente, un anno prima di quanto comunicato in precedenza, il suo marchio più economico Firefly, con un secondo marchio economico che dovrebbe debuttare dopo il 2025. Entrambi i marchi, il secondo dei quali è stato chiamato Alps, produrranno auto per famiglie, con Firefly che offrirà modelli più piccoli. Al momento i manager dell’azienda non hanno fornito i relativi prezzi dei due marchi.
Ricordiamo che Nio per recuperare la redditività persa in scia alla guerra dei prezzi voluta da Tesla, non solo ha licenziato nei mesi passati il 10% dei suoi dipendenti ma ha anche preso in considerazione lo spin-off di alcune unità, come quella relativa alla produzione di batterie. Inoltre, le partnership sottoscritte lo scorso mese di novembre sia con Geely che con Changan Automobile, avranno come obiettivo non solo la costruzione di nuove batterie ma anche di un’architettura del telaio da utilizzare in seguito come modello per eventuali nuovi partner. Ricordiamo infine che in occasione del Nio day 2023 che si terrà il prossimo 23 dicembre, verrà svelata la nuova berlina Nio ET9 che si posizionerà nel segmento ultra-lusso, con un prezzo di partenza di quasi 128.000 euro, e farà da concorrente alla Mercedes-Maybach Classe S.
Azioni Nio: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa aspettarsi dalle azioni Nio a Wall Street nel breve e medio periodo. Il recupero partito nella seduta di mercoledì scorso dai minimi di periodo posti vicini alla soglia dei 7 euro, dovrebbe proseguire almeno in apertura di contrattazione odierna con i prezzi pronti ad andare a mettere sotto pressione le prime resistenze situate in area 8 euro. Dal punto di vista operativo una conferma oltre tali livelli dovrebbe far proseguire il recupero del titolo, il quale avrebbe come prossimo obiettivo gli 8,40-8,45 dollari e successivamente gli 8,90-9 dollari. Nel caso in cui anche quest’ultime resistenze dovessero essere messe alle spalle, aumenterebbero le chance di una continuazione del trend fin verso i massimi degli ultimi 3 mesi situati in area 9,60 dollari.
Al contrario il mancato superamento degli 8 dollari potrebbe riportare le vendite sull’azione, con discese verso i 7,50 dollari e in seguito verso i minimi di periodo situati sulla soglia dei 7 dollari
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