La distillazione dell’acqua inizia facendola bollire sul fornello. Capelle.r/Getty Images L’acqua distillata può sembrare fantasiosa, ma è semplicemente acqua normale che è stata fatta bollire fino a diventare vapore e poi condensata nuovamente in liquido in un contenitore separato.
Ci vuole pochissimo tempo per insegnare a te stesso come fare l’acqua distillata. In effetti, puoi farlo comodamente da casa tua con gli oggetti che probabilmente hai già in cucina.
Questo tipo di acqua è perfetta per qualsiasi cosa, dal riempimento del ferro all’irrigazione di piante sensibili. Ha anche vari usi medici e industriali e puoi persino usarlo per produrre cubetti di ghiaccio trasparenti. Ora esaminiamo le nozioni di base per trasformare l’acqua del rubinetto in acqua pura e distillata.
Cos’è l’acqua distillata?
L’acqua distillata è un tipo di acqua purificata ottenuto attraverso il processo di distillazione, che rimuove efficacemente le impurità, minerali e altri contaminanti.
Il processo di distillazione prevede il riscaldamento dell’acqua fino a trasformarla in vapore, lasciando dietro di sé la maggior parte delle sostanze disciolte come sali, minerali e vari materiali organici e inorganici. Man mano che il vapore acqueo sale, viene liberato dai contaminanti rimasti nella camera di ebollizione.
Il vapore viene poi raffreddato in una camera separata, dove si condensa nuovamente allo stato liquido. Questo liquido condensato è l’acqua distillata, che è straordinariamente pura e non contiene quasi minerali disciolti o altre sostanze.
Questa purezza rende l’acqua distillata particolarmente utile in situazioni in cui la presenza di impurità potrebbe interferire con i processi o danneggiare le apparecchiature, come nei laboratori scientifici, in campo medico, nella manutenzione dei sistemi di raffreddamento automobilistici e in alcuni processi industriali.
Bere acqua “pura”.
Anche se l’acqua distillata è sicura per il consumo, ha un gusto tipicamente piatto a causa dell’assenza di minerali che si trovano tipicamente nella normale acqua potabile.
Una cosa da tenere a mente quando si beve acqua distillata a lungo termine è che non contiene minerali essenziali, come calcio e magnesio, di cui il nostro corpo ha bisogno. (Tuttavia, otteniamo principalmente questi nutrienti dal nostro cibo.)
Materiali necessari per la distillazione dell’acqua
Pronto a preparare la tua acqua distillata a casa? Ecco cosa ti servirà:
Come preparare l’acqua distillata
Preparare una quantità di acqua distillata fatta in casa è un processo semplice. Dopo aver raccolto i materiali (una pentola grande con coperchio, una pentola più piccola o una ciotola resistente al calore, acqua e un po’ di ghiaccio), sei pronto per iniziare.
Questo metodo imita il ciclo naturale dell’acqua, dove l’evaporazione (ebollizione) separa l’acqua dalle impurità e la condensa (sul coperchio) la riporta allo stato liquido, privo di minerali e contaminanti.
Vantaggi dell’acqua distillata
La distillazione dell’acqua offre numerosi vantaggi, rendendola un processo prezioso per vari scopi:
Acqua distillata e acqua purificata: quali sono le differenze?
L’acqua distillata e l’acqua purificata sono entrambe forme di acqua pulita e trattata, ma differiscono nei metodi di produzione e nel livello di purezza raggiunto.
L’acqua distillata viene prodotta attraverso la distillazione, un processo in cui l’acqua viene fatta bollire in vapore e quindi condensata nuovamente in liquido in un contenitore separato. Questo metodo rimuove impurità e minerali, ottenendo un’acqua estremamente pura.
L’acqua purificata, invece, si riferisce all’acqua che ha subito qualsiasi processo per rimuovere le impurità, non limitato alla distillazione. Ciò può includere metodi come osmosi inversafiltrazione del carbone e deionizzazione.
Anche se l’acqua purificata è priva di contaminanti e impurità, il livello di purezza può variare a seconda del processo di purificazione utilizzato.
In sostanza, l’acqua distillata raggiunge tipicamente un livello di purezza più elevato a causa della natura del suo processo di produzione. Tuttavia, per la maggior parte degli usi quotidiani, compreso bere e cucinare, l’acqua purificata è spesso sufficiente e facilmente disponibile.
Questo articolo è stato aggiornato insieme alla tecnologia AI, quindi verificato e modificato da un editor di HowStuffWorks.
Domande frequenti sull’acqua distillata
Puoi bere acqua distillata? L’acqua distillata è completamente sicura da bere. Tuttavia, non ha sapore ed è piatto, poiché il processo di distillazione ne rimuove importanti minerali come calcio, magnesio e sodio. Questi minerali sono ciò che dà all’acqua del rubinetto il suo sapore.
Come si produce l’acqua distillata? Il processo di distillazione dell’acqua sul fornello è abbastanza semplice. Riempi una pentola capiente piena per metà d’acqua e posiziona al suo interno una ciotola di vetro o metallo, lasciandola galleggiare. Coprite la pentola con un coperchio capovolto e ricopritela con cubetti di ghiaccio. Accendi immediatamente l’elemento e lascia che l’acqua si scaldi o faccia bollire per 45 minuti, sostituendo il ghiaccio se necessario. Al termine, l’acqua raccolta nella ciotola di vetro viene distillata.
L’acqua bollita è uguale all’acqua distillata? No, non sono la stessa cosa. L’acqua bollita è semplicemente acqua a cui è stata aumentata la temperatura fino a raggiungere il punto di ebollizione. Questo uccide una serie di batteri che possono far ammalare una persona. L’acqua distillata è acqua che è stata privata di tutte le impurità, inclusi minerali e microrganismi.
A cosa serve l’acqua distillata? L’acqua distillata ha numerosi usi medici e industriali. Viene comunemente utilizzato anche nelle batterie delle automobili, nei ferri da stiro a vapore, negli acquari e per annaffiare le piante.
Cos’è meglio: acqua distillata o purificata? È possibile consumare sia acqua distillata che purificata. Se desideri l’acqua più pulita possibile, opta per l’acqua distillata. Se desideri acqua pulita con il vantaggio aggiuntivo di minerali salutari, l’acqua purificata è la scelta migliore.