(BorsaeFinanza.it)
Sulla Borsa italiana tra i titoli da monitorare ci sono le azioni Stellantis, in scia alle notizie comunicate dalla società prima dell’apertura delle contrattazioni. Nello specifico il Gruppo guidato da Carlos Tavares, dopo una serie di indiscrezioni che si erano susseguite negli ultimi giorni, ha investito quasi 1,5 miliardi di euro per acquistare il 21% di Leapmotor, una delle aziende cinesi leader in campo tecnologico e con la più rapida crescita nel settore dei veicoli a nuova energia, con un modello di integrazione verticale esclusivo e un’ampia gamma di capacità interne a livello di ricerca e sviluppo e produzione.
L’accordo di queste ore, che vede il ritorno di Stellantis in Cina dopo la rottura con l’ex partner Gac, prevede anche la costituzione di Leapmotor International, una joint venture che vedrà Stellantis avere il 51%, con i diritti esclusivi sia per l’esportazione e la vendita che per la fabbricazione dei prodotti Leapmotor al di fuori del Paese asiatico. Ricordiamo che la jv inizierà la consegna delle automobili nella seconda parte del prossimo anno.
Nello specifico la partnership ha come obiettivi da una parte quello di incrementare ulteriormente le vendite di Leapmotor non solo in Cina ma anche sugli altri mercati e dall’altra aiutare Stellantis a raggiungere i target chiave di elettrificazione fissati nel Piano strategico Dare Forward 2030, rimanendo al tempo aperta a esplorare eventuali ulteriori sinergie reciprocamente vantaggiose. Da sottolineare che Leapmotor, concentrandosi sul mercato di fascia medio-alta, quello in più rapida crescita in Cina, ha consegnato nel corso dell’anno passato quasi circa 111.000 NEV, diventando in questo modo il primo produttore specializzato nel settore dei veicoli a nuova energia in Cina.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l’azione a Piazza Affari. E’ una seduta volatile e al momento all’insegna della debolezza questa odierna per il titolo Stellantis con i prezzi che, proseguendo la fase correttiva innescatosi dai top annuali in area 19 euro, passano di mano in area 17,60 euro perdendo in questo modo la media mobile a 50 giorni posta nei pressi dei 17,70 euro. Nel breve periodo una conferma sotto tali sostegni aprirebbe le porte ad una correzione più marcata, che avrebbe come primo obiettivo la soglia dei 17 euro e successivamente i 16,70-16,60 euro euro. Nel caso in cui quest’ultimi livelli dovessero essere violati al ribasso, s
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