(QuiFinanza.it) Già da Natale 2023 i lavoratori potrebbero trovare sotto l’albero una tredicesima più consistente. La detassazione dell’ultima mensilità dell’anno, annunciata dal Governo Meloni tra le maggiori novità della delega fiscale, potrebbe arrivare in anticipo.
La detassazione delle tredicesima
Come spiegato dallo stesso titolare del dossier fiscale, il viceministro Maurizio Leo, dopo l’approvazione della legge delega nello scorso 14 agosto il Mef vuole accelerare i tempi sulla riforma e valuta di applicare gli sconti sulla tredicesima già dall’anno in corso.
Fino ad oggi bonus e detrazioni fiscali non possono essere applicate per legge alla tredicesima, facendo sì che le tasse sull’ultima busta paga siano sempre più elevate rispetto al resto dell’anno.
Il piano del Governo è quello di detassare la mensilità ricevuta a Natale dai redditi medio-bassi per contrastare l’effetto dell’inflazione sul potere d’acquisto degli stipendi, almeno in questa fascia di popolazione.
Per i decreti attuativi della legge delega il Governo avrebbe a disposizione un anno di tempo, ma sulla base dell’attuale tabella di marcia, i lavoratori non vedrebbero gli effetti sulla tred
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