(Money.it) Sarà un sms dell’Inps ha indicare ai nuclei famigliari che hanno perso il diritto al Reddito di cittadinanza. Scatta negli ultimi giorni di luglio l’addio al Reddito di cittadinanza per 169 mila famiglie. Per queste, a partire da agosto, il sostegno contro la povertà non verrà più erogato. I nuclei esclusi dallo strumento hanno già iniziato a ricevere un sms dall’Inps con la nota del fine supporto e le indicazioni sul passo successivo.
Le famiglie non più nella platea del Reddito di cittadinanza (strumento rinnovato fino al 31 dicembre 2023) sono ora in attesa di una presa in carica da parte degli assistenti sociali. Si stima che circa la metà delle famiglie vedranno invece l’assegno sospeso perché giunto al termine dei 7 mesi di durata (secondo le nuove regole di partecipazione).
Dall’inizio del 2023 sempre meno famiglie hanno fatto richiesta per il Reddito di cittadinanza, anche se non è calato il numero di nuclei famigliari in difficoltà. L’instabilità dello strumento dopo le modifiche ha reso questo meno funzionale e quindi il numero delle domande è crollato rispetto allo stesso periodo (gennaio-giugno) del 2022.
Addio al Reddito di cittadinanza: sms dell’Inps
A partire dal 1° agosto
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