(BorsaeFinanza.it) Spesso si ente parlare del CalPERS come protagonista di importanti investimenti nei mercati finanziari. Oggi l’ente d’investimento risulta essere uno dei più grandi e influenti al mondo nel ramo pensionistico. Basti pensare che si è parlato negli ambienti finanziari di “effetto CalPERS” per la capacità delle azioni su cui investe di performare meglio delle altre. Inoltre, CalPERS è stato definito uno dei più potenti organismi di azionisti americani, noto in particolare per l’attivismo spiccato dei suoi soci. Entriamo quindi nel dettaglio e cerchiamo di scoprire in cosa consiste effettivamente, come è nato e si è sviluppato, e dove investe il capitale raccolto.
CalPERS: cos’è e come opera
CalPERS è l’abbreviazione di California Public Employees’ Retirement System e gestisce il fondo pensione dei dipendenti pubblici, dei pensionati e delle loro famiglie della California. Tale veicolo è il più grande fondo pensione pubblico di tutta l’America. Il fondo è alimentato dai contributi dei membri iscritti e dei datori di lavoro, oltre che dal reddito generato dagli investimenti. Al riguardo è importante fare una distinzione tra i dipendenti “classici” e quelli “non classici”. Per i dipendenti “classici” nella maggior parte delle unità di contrattazione, la contea paga la maggior parte dei contributi richiesti per finanziare i benefici del piano. L’importo varia ed è determinato dall’accordo di contrattazione. I dipendenti “non classici” sono tenuti a pagare almeno la metà del “costo normale” per finanziare la prestazione del piano pensionistico.
I partecipanti al fondo includono dipendenti statali e scolastici, giudici, legislatori, poliziotti, vigili del fuoco e lavoratori per agenzie pubbliche locali. Quanto viene corrisposto ai membri sottoforma di indennità pensionistica si fonda su una serie di fattori che concer
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