(Money.it) A luglio busta paga più corposa per una specifica categoria di lavoratori. E non stiamo parlando della quattordicesima ma di un nuovo bonus una tantum deciso dal governo ed in vigore per tutto il 2023. La categoria destinataria è quella del comparto scolastico che comprende dirigenti e insegnanti di ogni grado.
Il bonus è mensile e vale fino al prossimo dicembre. Siccome nel primo semestre dell’anno per motivi amministrativi l’aumento non era partito, ecco che a luglio dirigenti e insegnanti riceveranno anche gli arretrati dei mesi scorsi. Per questo motivo la cifra sarà bella corposa: fino a 365 euro in più in busta paga. A partire da agosto poi ogni mese si riceverà il bonus che è pari all’1,5% dello stipendio esclusa la tredicesima.
La Ragioneria generale dello Stato ha fatto delle stime per capire quale è l’importo preciso che ogni dirigente o insegnante percepirà in base al tipo di scuola, al ruolo e agli anni di anzianità di servizio. Vediamole.
Bonus scuola una tantum: ecco di quanto sarà
Dalle stime elaborate dalla Ragioneria generale dello Stato risulta che i dirigenti scolastici saranno la categoria che percepiranno il bonus più corposo, ben 52,22 euro in più al mese. Considerato che a luglio riceveranno anche la cifra dovuta per i primi 6 mesi dell’anno
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