(Money.it) È stato il primo extralungo fra i Btp ed è stato un campione di scambi per lungo tempo, ma il quarantennale stato il termometro dei sentiment del mercato soprattutto dal 2020 al 2022. Poi il Btp 2,8% 2067 (Isin IT0005217390) ha perso mordente e in effetti negli ultimi mesi i contratti su Borsa Italiana sono scesi nettamente, in particolare in termini di controvalore, atterrato sotto i 200 milioni mensili, rispetto a importi più che doppi di un anno prima. Tornato oggi sotto i 70 euro, merita un’attenta valutazione tecnica.
Il Btp 2067 corre di nuovo un rischio
Il riferimento della veloce media mobile a 20 periodi – che ne dà un’efficiente valutazione di analisi tecnica – ha confermato il trend discendente durante tutto il 2023. Attualmente si nota un indebolimento che trova sui 68,1 un livello chiave sotto il quale il Btp 2067 potrebbe ridiscendere verso i
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