(BorsaeFinanza.it) Le tante crisi degli ultimi anni hanno lasciato il segno sulle famiglie italiane che passano da una preoccupazione all’altra in una successione ininterrotta. Archiviato il capitolo Covid, ora i timori principali degli italiani sono rivolti all’inflazione e alla guerra tra Russia e Ucraina. Sono due dei timori emersi dall’Osservatorio semestrale sul risparmio delle famiglie italiane condotto da Anima SGR in collaborazione con Eumetra e Dogma Research.
Famiglie italiane, quali sono i timori più grandi
Condotta a marzo 2023 su un campione di 1.005 adulti bancarizzati dei quali la metà anche investitori, la ricerca ha messo in evidenza le angosce principali delle famiglie italiane. Al primo posto si conferma l’inflazione che viene citata da 33 intervistati su 100 seguita, a breve distanza, dalla guerra tra Russia e Ucraina. Due temi strettamente legati visto l’effetto che il conflitto ha esercitato sui prezzi delle materie prime energetiche lo scorso anno. Infatti anche se la paura per il caro-bollette si è ridimensionata, rimane ben presente nella mente degli italiani bancarizzati. Hanno dichiarato di temere un ritorno del caro-energia il 30% circa degli intervistati.
Rimangono presenti anche i timori sull’andamento dell’economia e sulla possibilità di rimanere disoccupati, al 26% circa ma in calo dal 28% dello scorso anno, cosa che riflette il migliore giudizio sulle aspettative per il futuro. Cade nelle retrovie il timore di nuove pandemie, al 13%, mentre per quanto riguarda il cambiamento climatico s
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