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12 giugno 2023, 12:48 EDT | 1 minuto di lettura
ioat/Shutterstock.com Meta ci sta dando uno sguardo al futuro con MusicGen, un nuovo modello di intelligenza artificiale open source in grado di sputare brevi canzoni in base al tuo input. Sebbene sia tutt’altro che un prodotto finito, MusicGen è impressionante e puoi condizionare l’IA con una melodia esistente per migliorarne i risultati.
Per testare MusicGen AI, visita semplicemente il Sito web di Hugging Face, attendi il caricamento del modello e inizia a perforare. MusicGen si basa sull’input di testo, quindi devi descrivere esattamente ciò che vuoi ascoltare, ad esempio una traccia R&B degli anni ’90 con un vibrafono o una canzone metal con ritmo cumbia.
L’intelligenza artificiale sputa una traccia lunga solo 12 secondi e, naturalmente, i risultati sono estremamente incoerenti. Semplici suggerimenti sembrano funzionare meglio. E se vuoi essere molto specifico con l’IA, puoi dargli un file musicale per una canzone esistente. L’intelligenza artificiale si “condiziona” quindi sulla melodia della canzone, sebbene non salverà le canzoni caricate nel suo database.
Vi presentiamo MusicGen: un modello di generazione musicale semplice e controllabile. MusicGen può essere richiesto sia dal testo che dalla melodia.
Rilasciamo codice (MIT) e modelli (CC-BY NC) per la ricerca aperta, la riproducibilità e per la comunità musicale: https://t.co/OkYjL4xDN7 pic.twitter.com/h1l4LGzYgf
— Felix Kreuk (@FelixKreuk) 9 giugno 2023
Come quello di Google MusicLM AI, che abbiamo testato il mese scorso, l’output di MusicGen può sembrare un po’ acquoso, nebbioso o sbavato. Gli strumenti non hanno un sacco di definizione, specialmente quando dai all’IA un suggerimento ambizioso. Dai miei test, l’intelligenza artificiale raramente fa un buon lavoro con tutti gli “strumenti” che sta suonando, anche se di solito ha uno o due strumenti ben definiti e nitidi.
Suggerimento: hip-hop anni ’90 con un vibrafono (bassi disordinati e poco chiari).
Prompt: Hair Metal with a Cumbia Rhythm (non sono sicuro di cosa mi aspettassi. Abbastanza figo.)
Meta afferma che MusicGen è stato addestrato su 20.000 ore di concesso in licenza musica, inclusi i brani delle librerie Shutterstock e Pond5: questo è importante da tenere a mente, poiché la musica stock tende ad avere una certa atmosfera e di solito tende a generi elettronici, hip-hop, classici e country. Sono sicuro che il set di dati dell’IA contenga una varietà di tracce molto diverse, ma potrebbe gestire alcuni generi meglio di altri.
Puoi testare MusicGen su Sito web di Hugging Face (anche se il caricamento del programma potrebbe richiedere del tempo). Oppure visita il Git Hub per un approccio più pratico a questo modello di intelligenza artificiale.
Fonte: Meta via Felix Creuk
Andrea Heinzmann
Andrew è il redattore di notizie per Review Geek, dove copre le ultime notizie e gestisce il team di notizie. È entrato a far parte di Life Savvy Media come scrittore freelance nel 2018 e ha esperienza in una serie di argomenti, tra cui hardware mobile, audio e IoT. Leggi la biografia completa »