(Money.it) Ad aprire la nuova stagione di concorsi pubblici c’è la Regione Toscana che ha da poco reso pubblico un bando per esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 31 istruttori amministrativi.
Queste figure professionali agiscono nell’ambito della attività PA contribuendo alla verifica e al controllo amministrativo delle iniziative regionali così come alla cura e alla preparazione della documentazione e alla gestione degli adempimenti contabili per l’attuazione di piani e programmi di supporto e di funzionamento interno.
Con un focus su mansioni, stipendio medio e iter di candidatura, in questo articolo capiamo come partecipare al processo di selezione e inoltrare correttamente la propria domanda.
Istruttore amministrativo Regione Toscana: requisiti necessari
Il bando per l’assunzione di istruttori amministrativi della Regione Toscana richiede ai candidati di soddisfare determinati requisiti generali quali:
- possesso della cittadinanza italiana;
- aver conseguito il diploma di maturità;
- idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni inerenti l’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati destituiti dall’impiego ovvero licenziati per motivi disciplinari oppure dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- non aver riportato condanne penali passate in giudicato né avere procedimenti penali in corso.
I candidati che superano la fase di valutazione dei requisiti minimi vengono ammessi alle prove orali e scritte.
Concorso Regione Toscana: prove selettive scritte e orali
Il processo di selezione per diventare istruttore amministrativo prevede una serie di fasi che consistono in una prova scritta, in una prova orale e in una eventuale prova preselettiva che avrà luogo qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso sia
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