(Money.it) La prescrizione comporta che dopo un certo periodo di tempo dall’accadimento di un illecito o di un reato, la persona che lo ha compiuto non possa più essere condannata per quello. Questo implica sostanzialmente che le «vittime»civili o gli organi giudiziari per i procedimenti penali, debbano agire entro un preciso lasso di tempo per ottenere il riconoscimento del diritto leso.
Dal punto di vista penale i reati che si prescrivono sono delimitati, in genere le scadenze sono più lunghe delle prescrizioni civili e il ricorso all’attività giudiziaria elimina quasi del tutto la responsabilità delle vittime riguardo alla prescrizione. Al contrario, la prescrizione civile, che può apparire più ostica, complici il fatto che viene spesso sottovalutata e la tendenza a risolvere le controversie tra cittadini senza ricorrere subito al giudice, è più semplice da interrompere. Sapere come si interrompe la prescrizione è invece fondamentale per entrambe le parti interessate.
Da un lato, chi ha un debito o compie un illecito deve sapere quali sono gli atti che interrompono la prescrizione per capire se è o meno obbligato dal punto di vista legale. Di pari passo, i creditori e tutti gli altri soggetti interessati devono sapere come interrompere la prescrizione per evitare di trovarsi all’improvviso sprovvisti di alcuna tutela. Vediamo quindi quali sono i metodi più semplici da utilizzare per interrompere la prescrizione.
La diffida interrompe la prescrizione
Interrompere la prescrizione è molto importante per ottenere la tutela giuridica di un proprio diritto, ad esempio un diritto di
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