(Money.it) Ci sono i catastrofisti del lavoro che credono l’essere umano meno capace di un’intelligenza artificiale nello svolgere alcune mansioni. Negli ultimi mesi sono divenute note alcune posizioni lavorative che in futuro potrebbero essere occupate dall’intelligenza artificiale, con gran risparmio da parte dei proprietari di azienda o dei datori di lavoro e una perdita consistente di posti di lavoro per gli essere umani. Molti altri esperti del settore hanno tentato di calmare i più agitati, ricordando come l’intelligenza artificiale ha bisogno ancora di molto tempo prima di avere un utilizzo concreto e in grado di sostituire gli esseri umani.
Ci sono però dei lavori che, anche oggi, sono svolti in remoto da intelligenze artificiali più o meno capaci. Pensiamo a esempio ai centri di assistenza di store digitali o altri servizi che limitano le fasce orarie nelle quali è possibile chiamare operatori umani e sostituiscono quasi 24 su 24 la presenza di questi grazie a intelligenze artificiali che cercano la soluzione insieme all’utente.
Il nuovo rapporto Work Trend Index di Microsoft, che ha coinvolto 31 mila persone tra febbraio e marzo 2023, ha stabilito le qualità che bisogna avere per non farsi rubare il lavoro dall’intelligenza artificiale. Ecco quali sono le skill essenziali.
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