(BorsaeFinanza.it)
A Piazza Affari è un inizio di settimana sugli scudi per le azioni Campari, con le quotazioni trainate dai risultati del primo trimestre 2023. Comunicati in mattinata, hanno sorpreso positivamente gli analisti. Nello specifico la società, leader a livello globale nel settore delle bevande alcoliche, ha chiuso il periodo gennaio-marzo 2023, solitamente un trimestre a bassa stagionalità, con vendite che sono passate dai 534,8 milioni di euro registrati nel 2022 agli attuali 667,9 milioni di euro. Grazie ad un aumento dei prezzi e allo slancio positivo dei brand, in particolar modo nel settore degli aperitivi, tequila e bourbon, l’utile prima delle imposte è salito a 133,6 milioni di euro rispetto ai 107,0 milioni di euro dello stesso periodo del 2022, mentre il dato adjusted è passato dai 111,7 milioni di euro agli attuali 139,2 milioni di euro.
Con tutte le aree geografiche che hanno visto numeri in salita, l’Ebitda è aumentato a 177,3 milioni rispetto ai 130 milioni di euro di 12 mesi fa, mentre il dato adjusted si spinge dai 134,7 milioni del 2022 agli attuali 184,2 milioni di euro. Buoni numeri anche dall’Ebit adjusted che mostra un aumento del 39,4% a 159,3 milioni di euro, pari a quasi il 24% delle vendite. Per quanto riguarda l’outlook sul 2023 la società conferma la previsione di margine Ebit rettificato stabile in percentuale sulle vendite nette a livello organico su base annuale. Infine prosegue la crescita nell’area APAC, che ha portato ad accelerare sull’acquisizione di quote di maggioranza nelle joint venture commerciali presenti in Giappone e Nuova Zelanda, attraverso un esercizio anticipato di opzioni call.
Azioni Campari: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come sta reagendo l’azione dopo questi dati. Con volumi già superiori alla media giornaliera mensile, quella odierna è una seduta all’insegna degli acquisti per il titolo Campari con le quotazioni che si spingono sui massimi degli ultimi 15 mesi in area 12 euro. Con tutti gli indicatori di forza che sono impostati al rialzo, le attese sono per una continuazione del trend ascendente che avrebbe un prossimi obiettivo situato sui 12,30 euro e successivamente i 12,50 euro. Nel caso in cui queste aree resistenziali dovessero essere superate, si avrebbe un ulteriore apprezzamento dei corsi in direzione dei 13 euro e a seguire verso i massimi di sempre posti in area 13,50 euro. In questo contesto eventuali fasi correttive che riportassero le quotazioni verso gli 11,40-11,50 euro, dove verrebbe testato l’indicatore daily del Supertrend, potrebbero essere sfruttare per nuove operazioni rialziste.
Al contrario una discesa sotto tali support
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