(Money.it) Il Sudan è dilaniato dalla guerra civile, ciò che si temeva è capitato: il Paese si trova di nuovo nel caos. A nulla sono servite le promesse da parte della comunità internazionale. Se il 4 aprile si incontravano per un Iftar (il pasto serale che interrompe il digiuno quotidiano nel mese di Ramadan), il capo dell’esercito, il generale Abdel Fattah al-Burhan e il capo dell’organizzazione paramilitare Rsf (Rapid Support Forces), il generale Mohamed Hamdan Dagalo per parlare di pace, pochi giorni dopo è scoppiata la guerra.
È dal 15 aprile che vanno avanti in Sudan duri combattimenti tra l’esercito regolare sudanese e il potente gruppo militare Rsf per ottenere il controllo del paese. L’epicentro dei combattimenti resta la capitale Khartum, dove entrambe le fazioni sostengono di avere il controllo del palazzo presidenziale e dell’aeroporto, ma ancora non vi sono state notizie ufficiali.
Al momento si contano 600 morti, ma il numero è destinato ad aumentare. Tra le vittime si annoverano anche tre impiegati del World Food Programme (Wfp), un’agenzia dell’Onu che si occupa di assistenza alimentare. Mentre gli scontri imperversano in lungo e in largo in tutto la Nazione e l’Europa prova a far evacuare i suoi cittadini, è opportuno fermarsi e capire cosa stia accadendo e perché. Di seguito tutto quello che c’è da sapere sulla guerra civile in Sudan, il suo ruolo geopolitico e perché si sta combattendo.
Sudan, guerra civile: cosa sta accadendo e perché è importante
Da Khartum il conflitto si è presto esteso in altre città del Paese, ormai la popolazione civile è bloccata nelle proprie case. Stando ad alcune testimonianze sarebbero in corso anche dei bombardamenti aerei. Le due forze che combattono hanno cominciato a usare l’artiglieria. Purtroppo, la situazione sul campo è molto confusa ed è ancora difficile capire cosa stia avvenendo e, soprattutto, chi abbia in mano il controllo del Sudan.
Il paese, già instabile a causa dei conflitti etnici, rischia – nuovamente – di piombare nel caos. Paese che ha un importante ruolo sulla scacchiera geopolitica. Forse non tutti sanno che il Sudan è un enorme paese che si trova immediatamente a sud dell’Egitto e che ha un ruolo strategico per ragioni sia politiche che militari, senza contare che è uno dei principali luoghi di partenza dei flussi migratori che dall’Africa subsahariana giungono in Libia per poi imbarcarsi nel Mediterraneo.
Non solo. Il Sudan è sicu
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