(BorsaeFinanza.it) Anche Morgan Stanley si unisce alla cordata delle grandi banche americane che hanno battuto le stime nei conti trimestrali. Le azioni a Wall Street però scendono del 3% nelle prime battute dopo l’apertura. L’istituto finanziario con sede a New York ha mostrato una forza straordinaria nella sua attività di punta, ossia la gestione patrimoniale e gli investimenti. Il business ha compensato i risultati negativi dell’investment banking e del trading.
“Gli investimenti che abbiamo fatto nella nostra attività di gestione patrimoniale continuano a dare i loro frutti poiché abbiamo aggiunto 110 miliardi di dollari di nuovi asset netti in questo trimestre”, ha detto James Gorman, amministratore delegato di Morgan Stanley nel comunicato sugli utili. “I ricavi azionari e obbligazionari sono stati forti, sebbene l’attività di investment banking abbia continuato a essere limitata”, ha aggiunto.
L’amministratore delegato della banca ha sottolineato come il settore bancario mostri una certa solidità, nonostante le turbolenze che ci sono state nell’ultimo mese e
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