(Money.it) I nuovi nomenclatori tariffari della specialistica ambulatoriale e della protesica del Servizio sanitario nazionale saranno pieni di aggiornamenti interessanti. La sanità italiana, in questo modo, tenta sempre di più di avvicinarsi al futuro, con più servizi tecnologici e spinta all’innovazione.
Tante le novità in campo: dalla procreazione assistita alla profilazione genica per i tumori, dalle protesi in titanio e gli arti elettrici all’adroterapia, passando per i nuovi comunicatori vocali e i nuovi aiuti innovativi per tutte le persone disabili. I cittadini potranno usufruire dei nuovi servizi dopo il previsto via libera definitivo di domani da parte della Conferenza Stato-Regioni al cosiddetto ’decreto tariffe’, che attua i livelli essenziali di assistenza varati nel lontano 2017, gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket.
Finora tutto era rimasto bloccato nelle maglie della burocrazia, con 400 milioni di euro di spesa impantanati per colpa dei ritardi e del braccio di ferro tra governo e Regioni, a cui si è aggiunto il caos della pand
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