(BorsaeFinanza.it) Gli investitori in Bitcoin si stanno galvanizzando dopo che la principale criptovaluta ha superato la soglia psicologica di 30.000 dollari. Ora si cominciano a guardare i prossimi livelli chiave, non perdendo di vista quello che è il traguardo principale nei prossimi mesi: agguantare il massimo storico di novembre 2021 a 68.990 dollari.
Gli analisti procedono con maggiore cautela, almeno per quel che riguarda il breve termine. Katie Stockton, analista tecnico e managing partner di Fairlead Strategies, vede una resistenza importante a 35.900 dollari, mentre il livello di supporto da osservare staziona a 25.200 dollari. “Manterremo una rigorosa attenzione alla gestione del rischio”, ha affermato.
Di opinione simile è Sam Yilmaz, co-fondatore del fondo di venture capital Bloccelerate. L’esperto ritiene che “Bitcoin abbia una tendenza tra 25.000 e 35.000 dollari fino alla fine di novembre”. Tuttavia, nel lungo periodo Yilmaz pronostica che le quotazioni potrebbero superare i 150.000 dollari.
Bitcoin: 3 motivi per cui le quotazioni salgono
Quest’anno Bitcoin ha guadagnato circa l’80% di valore grazie soprattutto a tre fattori trainanti. Il primo è il cambio di atteggiamento della Federal Reserve sulla politica monetaria. La Banca centrale statunitense potrebbe ridurre i tassi d’interesse prima della fine dell’anno, sia perché l’inflazione americana ha rallentato, sia perché la crisi bancaria rischia di mandare gli Stati Uniti in recessione. Con rendimenti s
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