(Money.it) Il nome di Giorgio Rosa, noto alle generazioni più grandi, è tornato alla ribalta grazie al film di Netflix che ne ricostruisce la vita e l’opera. Rosa infatti è stato un celebre ingegnere italiano, entrato nella storia d’Italia per aver sognato, ideato, progettato e creato l’Isola delle Rose.
L’isola artificiale, costruita in acciaio a 12 chilometri dalla costa riminese – quindi in acque extra-territoriali – a partire dal 1964, è ben presto diventata una micronazione. Una storia che ha dell’incredibile e che dopo 50 anni lascia ancora stupiti chi non ne era a conoscenza. Così come è stata costruita, l’Isola delle Rose se ne è andata con il botto. Letteralmente. È stata fatta saltare in aria con 2 tonnellate di esplosivo e in poco tempo, con una mareggiata, quello che restava è stato inghiottito dal mare.
Della creatività, dell’ingegno e anche un po’ della follia di Giorgio Rosa non ci rimane che la storia. Ecco chi era Giorgio Rosa e la storia della sua rivoluzionaria idea.
Chi era Giorgio Rosa: ingegnere-sognatore e vita privata
Giorgio Rosa nei libri di storia sarà ricordato come il costruttore dell’Isola delle Rosa. Ma chi era? Giorgio Rosa nasce il 7 maggio del 1925 a Bologna. Nel 1950, all’età di 25 anni, si laureò in ingegneria meccanica, portando come tesi una vettura costruita da lui. Lavorò prima in Ducati, in seguito avviò un suo studio e iniziò a collaborare con il Tribunale di Bologna come perito. A metà del 1950 inizia anche a insegnare all’Istituto Tecnico d
© Money.it