(Money.it) Le festività di Pasqua sono finalmente giunte e in molti attendono la Santa domenica per poter trascorre la giornata con amici e parenti, rispettando le proprie tradizioni familiari.
Che si preferisca fare la tipica colazione di Pasqua o il pranzo pasquale non ha molta importanza, purché non manchino a tavola i piatti della tradizione. Piatti che ovviamente variano da Nord a Sud, grazie alla ricca diversità culturale che attraversa la nostra penisola.
E se sono irrinunciabili le uova di cioccolato, in quanto l’uovo incarna il simbolo della rinascita, dall’altro la giornata si arricchisce di eventi, così come di decorazioni da realizzare in casa con i parenti. Pasqua diventa quindi anche un’occasione per riscoprire le tradizioni proprie e altrui: dalla tavola alle decorazioni pasquali. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Pasqua 2023 e tradizioni italiane: quali decorazioni usare?
I tipici simboli delle decorazioni di Pasqua che si utilizzano per rendere festoso e primaverile l’ambiente familiare hanno in realtà origini antichissime.
Ad esempio le uova colorate nascono nell’antica Roma. I Romani avevano l’usanza di dipingere di rosso le uova per seppellirle nei campi per propiziare un buon raccolto. Le uova non possono quindi mancare nelle nostre decorazioni: sono il simbolo più importante della Pasqua, in quanto rappresentano la nuova vita e la rinascita. Inoltre, le uova sode se decorate con colori alimentari, oltre a essere un perfetto lavoretto da fare con i più piccoli, possono diventare un centro tavola o un segna posto, da poter poi essere mangiato.
Immancabile, poi, per decorare casa è l’albero di Pasqua, che vede la decorazione di un alberello con uova colorate il primo giorno di quaresima. Una tradizione medievale che nasce nei paesi scandinavi per celebrare il ritorno della primavera. Sempre dai paesi del Nord Europa ha origine la tradizione di appendere le ghirlande di Pasqua come elemento decorativo della casa e come dono di buon auspicio per parenti e amici. Non a caso la forma del cerchio simboleggia la vita eterna, così come l’alloro la vittoria sulle sofferenze, mentre le uova – come già detto – la rinascita.
Infine, il tanto amato coniglio pasquale ha origini tedesche e nel corso del tempo ha sostituito la lepre pasquale – che simboleggia la rinascita, mentre la colomba la pace e l’agnello la crocifissione. Il coniglietto si chiama Osterhase e premia i bambini buoni con le uova colorate. Oltre a essere perfetto per dare il via a una caccia al tesoro alle uova di Pasqua per i più piccoli, il coniglietto si presta a essere una decorazione ad hoc per finestre, segna posti e albero pasquale.
Pasqua 2023, le tradizioni culinarie: i piatti più amati
Come ogni festività Pasqua è anche sinonimo di pranzi e colazioni con la famiglia e a seconda del proprio luogo d’origine alc
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