(BorsaeFinanza.it) Le Borse sono partite al rialzo in questo inizio settimana, grazie soprattutto alla notizia che First Citizens Bank avrebbe accettato di acquisire la Silicon Valley Bank (SVB), sotto sequestro dalle autorità di regolamentazione dopo il fallimento. La banca con sede a Raleigh, Nord Carolina, si è accordata per l’acquisto e l’assunzione di tutti i depositi e prestiti di SVB, ottenendo uno sconto di 16,5 miliardi di dollari. Nello specifico, il prestatore assumerà 56 miliardi di dollari di depositi e 72 miliardi di prestiti. Da oggi, 17 filiali legacy inizieranno a gestire Silicon Valley Bank, mentre non ci saranno modifiche immediate agli account dei clienti.
Altri titoli e attività per circa 90 miliardi di dollari invece rimarranno in amministrazione controllata da parte della Federal Deposit Insurance Corp. Secondo la dichiarazione del regolatore sui depositi, la stima del costo del fallimento di SVB si aggira intorno ai 20 miliardi di dollari, sebbene venga precisato che l’entità precisa si saprà soltanto alla fine dell’amministrazione controllata. L’amministratore delegato di First Citizens ha espresso soddisfazione dall’accordo. “Questa è stata una transazione notevole in collaborazione con la FDIC che dovrebbe infondere fiducia nel sistema bancario”, ha affermato.
SVB: premiati gli sforzi di FDIC
I regolatori avevano cercat
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