(BorsaeFinanza.it) Con l’acquisizione dei prestiti e dei depositi della banca fallita Silicon Valley Bank da parte di First Citizens, la crisi finanziaria negli Stati Uniti sembra essersi calmata. Tuttavia un altro pericolo mette in allarme la finanza americana: i prestiti agli studenti. Thomas Simons, economista del mercato monetario di Jefferies, sottolinea come la moratoria sul rimborso dei prestiti agli studenti stia giungendo alla fine. Secondo una decisione della Corte Suprema, i pagamenti dovranno riprendere prima della fine di agosto.
Ciò significa che 45 milioni di studenti dovranno iniziare a rimborsare il denaro ottenuto in prestito. Simons rileva che il pagamento medio del prestito studentesco non in differimento era di 393 dollari al mese. “Può sembrare un importo modesto, ma l’impatto sul reddito è molto simile agli aumenti delle tasse associati al Fiscal Cliff del 2013, che è stato seguito da un notevole rallentamento dei consumi”.
Per il momento i tassi di insolve
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