(Money.it) La crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti è rallentata a febbraio rispetto al ritmo vertiginoso del mese precedente, ma è rimasta abbastanza elevata da mantenere la pressione sulla Federal Reserve affinché cambi idea su maggiori aumenti dei tassi di interesse.
Sebbene l’aumentoe salariale abbia mostrato segni di raffreddamento, gli analisti prevedono che nella riunione di marzo della Fed i toni da falco non saranno abbandonati affatto.
C’è da sottolineare, inoltre, che questo rapporto di febbraio è una delle pubblicazioni di dati più significative in vista della prossima riunione della banca centrale del 21-22 marzo. Nelle testimonianze al Congresso di questa settimana, Jay Powell ha affermato che esaminerà le cifre – insieme a quelle sull’inflazione e sulle vendite al dettaglio, tra le altre, previste per la prossima settimana – al fine di determinare se riprendere aumenti dei tassi più aggressivi dopo un insieme di dati inaspettatamente forti.
Cosa racconta la performance del lavoro Usa
La più grande economia del mondo ha aggiunto 311.000 posti di lavoro il mese scorso, numer
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