(Money.it) La mobilità docenti 2023/2024 è possibile anche senza rispettare il vincolo triennale imposto dal ministero per gli insegnanti che si trovino in determinate condizioni. C’è, infatti, chi può fare domanda con riserva per la mobilità docenti per il prossimo anno scolastico con il servizio online attivato dal ministero dell’Istruzione e del merito.
I docenti, secondo il calendario predisposto dal Mim (quello che un tempo era il Miur di viale Trastevere) hanno tempo da lunedì 6 a martedì 21 marzo 2023 per inoltrare la richiesta di trasferimento per il prossimo anno scolastico, un passaggio che può essere sia professionale, da un grado a un altro di istruzione o su altra classe di concorso per esempio, sia territoriale in altra provincia o comune.
Vediamo allora chi può fare domanda di mobilità con riserva senza l’obbligo di rispettare il tanto discusso vincolo triennale.
Mobilità docenti senza vincolo triennale: domanda con riserva per i neo assunti
Possono inviare la domanda di mobilità con riserva senza rispettare il vincolo triennale i docenti neo assunti. Si tratta degli insegnanti neo immessi in ruolo a decorrere dall’anno scolastico 2022/2023 per i quali varrebbe il vincolo triennale del decreto n.36/2022. Più di vincolo triennale, infatti, si parlerebbe di vincoli triennali dal momento che sono varie le norme che disciplinano il blocco dei trasferimenti per 3 anni.
Il vincolo triennale previsto dal decreto n. 36/2022 si applicherebbe, infatti, a tutti i docenti immessi in ruolo a decorrere dall’anno scolastico 2022/2023 e dallo stesso sono esclusi, invece, gli i
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