(Money.it) Da oggi la casa pignorata può essere venduta direttamente dal debitore. Con la nuova riforma del processo civile, infatti, sono state introdotte diverse innovazioni, nel tentativo di sveltire le pratiche legali e l’iter processuale, apportando così dei benefici all’intero sistema giudiziario e alle parti coinvolte. Tra i temi interessati, c’è proprio un riassetto dell’esecuzione forzata, che dovrebbe diventare più semplice e rapida. Vediamo in che modo.
Debitore e vendita diretta della casa pignorata, come fare
Grazie alla riforma civile, il debitore può ora procedere personalmente alla vendita della casa sottoposta a pignoramento. Nel dettaglio, ciò è possibile depositando un’istanza al giudice di esecuzione, chiedendo per l’appunto l’autorizzazione per procedere alla vendita diretta della casa pignorata. Perché ciò sia possibile, è però necessario il rispetto di alcuni requisiti, nel dettaglio:
- L’istanza deve essere depositata almeno 10 giorni prima dell’udienza.
- Il prezzo di vendita deve essere pari o superiore a quello indicato nella relazione di stima.
- Un’offerta di acquisto irrevocabile deve essere allegata all’istanza.
- A titolo di serietà, deve essere prestata anche una cauzione, che deve essere pari o superiore a un decimo del prezzo proposto.
- L’offerta e l’istanza devono essere notificate al creditore precedente e ai nuovi creditori almeno 5 giorni prima dell’udienza.
- L’offerta viene considerata respinta una volta trascorsi 120 giorni dalla data di presentazione dell’istanza di vend
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