(BorsaeFinanza.it)
A Wall Street si si prevede una seduta all’insegna degli acquisti per le azioni Beyond Meat, che dovrebbe beneficiare non solo dei conti riguardanti l’ultimo trimestre del 2022 ma anche della view positiva sull’anno in corso. Nello specifico nel periodo ottobre-dicembre 2022 l’azienda produttrice di carne vegetale ha registrato, per la prima volta dal giugno 2021, vendite superiori alle attese degli analisti. Per quanto riguarda il fatturato questo è passato da 100,7 milioni dello stesso periodo del 2021 agli attuali 79,9 milioni di dollari, battendo le attese degli analisti che erano poste a 75,7 milioni di dollari. In questo contesto l’utile per azione vede una perdita di 1,05 dollari, in miglioramento rispetto alla perdita di 1,27 dollari per azione del 2021 e superiore ai -1.18 dollari per azione attesi dal mercato. Inoltre nel corso dell’ultimo trimestre i margini della società sono migliorati del 14%, grazie ad un’attenta gestione delle spese che ha portato a tagliare un quinto della propria forza lavoro.
Per quanto riguarda l’outlook sull’anno in corso, Beyond Meat prevede un fatturato posto tra i 375 e i 415 milioni di dollari, rispetto ai 394,2 milioni di dollari attesi dagli analisti, con l’obiettivo ambizioso di avere un flusso di cassa positivo nella seconda parte del 2023. Su questi numeri dovrebbe impattare una domanda vista in crescita in particolar modo nel settore delle vendite al dettaglio ed in quello della ristorazione. La società prevede inoltre di andare a ristrutturare le attività operative di Beyond Jerky, che fa parte della joint venture messa in campo con PepsiCo.
Azioni Beyond Meat: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere l’impostazione grafica dell’azioni Beyond Meat quotate alla Borsa di New York. Se il trend di fondo del titolo Beyond Meat rimane sempre confermato al ribasso, con i prezzi che sono passati dai 220 dollari del 2021 ai minimi del 2022 posti sugli 11 dollari, negli ultimi due mesi l’azione sembrerebbe aver fatto una base da cui recuperare alcune posizioni. Affinchè questa view possa però realizzarsi fondamentale sarà il superamento dei 18 dollari, sopra i quali si dovrebbero avere importanti allunghi in direzione dei 20 dollari e a seguire in direzione dei 21,40 dollari, che rappresentano i top di febbraio 2023. Con un flottante short che ad inizio mese si attestava al 35%, la rottura di quest’ultimi livelli potrebbe innescare uno short squeeze aprendo di conseguenza le porte ad ulteriori acquisti con un prossimo target ambizioso situato fin
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