(Money.it) I dati intraday e in tempo reale del Grafico AMP sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Secondo le previsioni della maggior parte degli analisti del 2022, il 2023 sarebbe dovuto essere l’anno del settore borsistico delle utility e dei titoli legati al comparto sanitario. La realtà dei fatti invece ha mostrato un inizio anno tutt’altro che conforme alle aspettative: i settori che in Italia hanno maggiormente spinto sono stati quelli delle telecomunicazioni, dei tecnologici e dei titoli bancari.
Facendo riferimento nello specifico al comparto borsistico della sanità, in Italia sono quelli che hanno registrato le peggiori performance nell’anno in corso. Amplifon, ad esempio, presenta una perdita dello 0,90% ed è uno dei pochi titoli del Ftse Mib 40 a muoversi in territorio negativo.
Indipendentemente dalle raccomandazioni degli analisti, il mercato ha scelto di scommettere sulla ripartenza economica: questo ha comportato una risalita del prezzo degli asset più colpiti nel 2022. Le recenti comunicazioni della BCE hanno però rinnovato i timori dello scorso anno riguardo l’inflazione e le conseguenze dell’aggressiva politica monetaria delle banc
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