Notizia Ora puoi proteggere la modalità di navigazione in incognito dietro un’impronta digitale.
@xguntherc
27 gennaio 2023, 13:20 EST | 1 minuto di lettura
Goccia d’inchiostro/Shutterstock.com Puoi finalmente bloccare le sessioni e le schede del browser Web in incognito dietro un’impronta digitale su Android, offrendo agli utenti maggiore privacy e sicurezza. La modalità di navigazione in incognito è eccellente per navigare sul Web, ma se dai a qualcuno il tuo telefono, è tutto facilmente visibile. Beh, non più.
Se tutto questo suona familiare, è perché Google ha lavorato alla funzione dal 2021, quando ha introdotto una serie di funzionalità per la privacy in Chrome per iOS. Google ha aggiunto la possibilità di proteggere Google Chrome dietro FaceID su iPhone anni fa. Molto più tardi del previsto, sta diventando un po’ più facile fare lo stesso su Android.
Ora, quando utilizzi Google Chrome su Android in modalità di navigazione in incognito, sarai in grado di bloccare quelle schede dietro un’impronta digitale. Se metti giù il telefono o qualcuno lo afferra, quelle sessioni rimangono private.
Qualche mese fa, abbiamo segnalato che Google ha finalmente aggiunto i blocchi biometrici in modalità di navigazione in incognito a Chrome 105, ma non era ancora pronto per il grande pubblico. Tuttavia, questa settimana, per celebrare il Data Privacy Day il 28 gennaio, Google appena annunciato la funzionalità è disponibile per tutti.
Per impostazione predefinita, l’autenticazione biometrica in incognito è disabilitata. Tuttavia, gli utenti Android possono accedere alle impostazioni, Privacy e sicurezza e attivare l’interruttore con l’etichetta “Blocca le schede in incognito quando chiudi Chrome”.
Il post sul blog di Google dice che sta “distribuendo a tutti”, quindi se non vedi immediatamente l’opzione, assicurati di eseguire l’ultimo aggiornamento da Google Play. Altrimenti, aspetta solo un giorno o giù di lì e dovrebbe colpire il tuo dispositivo.
Fonte: Google attraverso Polizia Android
Cory Gunther
Cory Gunther scrive di telefoni, Android, auto e tecnologia in generale da oltre un decennio. È uno scrittore dello staff di Review Geek che copre rastrellamenti, veicoli elettrici e notizie. In precedenza ha scritto per GottaBeMobile, SlashGear, AndroidCentral e InputMag e ha scritto oltre 9.000 articoli. Leggi la biografia completa »