Il dato diramato oggi dal fronte macroeconomico degli Stati Uniti non è certo di buon auspicio per chi scommette sul continuo rallentamento dell’inflazione made in Usa, e dunque su strette di minore entità da parte della Fed di Jerome Powell (se non addirittura di tagli ai tassi).
Nel mese di dicembre i prezzi alle importazioni degli Stati Uniti sono saliti dello 0,4%, tornando ad aumentare dopo cinque mesi consecutivi di ribassi, rispetto al calo dello 0,9% atteso dal consensus degli economisti e dopo la discesa dello 0,6% del mese precedente.
Su base annua, il trend è stato inoltre di un balzo del 3,5%, rispetto a
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