Calano i tassi di occupazione, ma cresce il numero degli inattivi, cresce il numero delle donne tra i disoccupati, e cresce il numero dei precari: a scattare questa fotografia del Belpaese è l’ ISTAT che analizza l’ultimo trimestre dell’anno 2022
Il numero degli occupati è sceso a novembre 2022 dopo due mesi di crescita, secondo gli ultimi dati ISTAT sull’occupazione
In particolare, è leggermente diminuito il numero delle donne disoccupate ed è in crescita anche il numero degli inattivi.
Nei dettagli:
– il tasso di occupazione a novembre è stato del 60,3%, lo 0,1% in meno rispetto a ottobre, con un trend in aumento dell’1% rispetto all’anno precedente, quando però la ripresa post-COVID era in pieno svolgimento;
– Il tasso di disoccupazione è al 7,8% (stabile su base mensile, ma con un calo dello 0,1% per le donne), anche se leggermente inferiore all’anno precedente (-1,2%);
– il tasso di inattività è stato del 34,5%, 0,1% in più rispetto a ottobre, ma 0,2% in meno rispetto a novembre 2021.
Divario tra i contratti a tempo indeterminato e quelli di altra tipologia
Per quanto riguarda il numero dei dipendenti, il dato più significativo fa riferimento al divario tra i contratti a tempo indeterminato e quelli di altra tipologia: sul mese precedente, i dipendenti a termine sono in crescita del 2%, gli autonomi dello 0,1%, i contratti a tempo indeterminato invece diminuiscono.
A novembre 2021 crescono più i contratti a tempo indeterminato rispetto a quelli a tempo determinato, rispettivamente +1,8% e +1,5%.
Su questo probabilmente ha influito la stagionalità dovuta ai contratti legati a settori che registrano picchi di lavoro verso le ferie di fine anno. Tuttavia, in linea con la tendenza, è diminuito il numero dei lavoratori autonomi (-0,7%).
Su base trimestrale, da settembre a novembre 2022, il numero degli occupati è aumentato (+0,1%, pari a +27mila unità) rispetto a giugno-agosto, mentre è diminuito il numero delle persone in cerca di lavoro (-1,3%, pari a pari a +27 mila unità). pari a -26 mila unità). unità) e inattivi (-0,2%, pari a -24mila unità)