Wall Street in preda ai sell nelle prime ore dell’ultima seduta del 2022: un anno da dimenticare per la borsa Usa, e non solo, visto che le vendite si sono accanite contro diverse classi di asset.
Wall Street per ora non replica quella voglia di rally che aveva fatto capolino nella sessione di ieri, portando il Dow Jones Industrial Average a rimbalzare di 345,09 punti, (+1,05%), lo S&P 500 a salire dell’1,75% e il Nasdaq Composite a segnare un progresso del 2,59% a 10.478,09.
Alle 16.10 ora italiana, il Dow Jones cede quasi 240 punti (-0,68%) a 32.995 punti circa, lo S&P 500 arretra dello 0,81% a 3.817, mentre il Nasdaq lascia sul terreno l’1,11% a quota 10.360.
Per il Nasdaq, lo S&P 500 e il Dow Jones il 2022 si conferma l’anno peggiore dal 2008, sulla scia dell’ossessione-paura di un’inflazione galoppante negli Stati Uniti e di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed di Jerome Powell.
Guardando a ciascun indice tra quelli principali della borsa Usa, il Dow Jones ha terminato il quarto trimestre del 2022 con un balzo del 15,65%, dopo ben tre trimestri consecutivi di perdite.
Su base annua, il Dow Jones ha sovraperformato Wall Street, limitando i danni a un
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