Cosa è successo
Le azioni di software cloud sono state tra le vittime della svendita di oggi. Un rapporto debole dal produttore di chip Micron e dati economici più forti del previsto hanno portato gli investitori ad anticipare contemporaneamente un rallentamento nel settore tecnologico e prolungare gli aumenti dei tassi dalla Fed fino al prossimo anno per raffreddare l’economia.
Twilio (DUELO -4,11%), HubSpot (MOZZI -3,84%)e C3.ai (AI -6,36%) erano tutti perdenti al telegiornale. I tre titoli tecnologici hanno faticato e potrebbero utilizzare l’aiuto dell’ambiente macroeconomico per invertire la loro performance.
Il titolo Twilio ha chiuso in ribasso del 4,1%, mentre HubSpot ha perso il 3,9% e C3.ai ha perso il 6,4%. Nel frattempo, il Nasdaq ha chiuso la giornata in ribasso del 2,2%.
E allora
La stima finale della crescita del prodotto interno lordo (PIL) nel terzo trimestre è stata del 3,2% questa mattina, in anticipo rispetto alle stime del 2,9%. Il rapporto ha mostrato che la crescita economica è rimasta solida nel terzo trimestre, anche se la Federal Reserve ha aumentato in modo aggressivo i tassi di interesse. La forte lettura del PIL rende più probabile che la Fed continuerà ad aumentare i tassi di interesse il prossimo anno.
Anche le richieste di disoccupazione iniziali settimanali sono rimaste basse, a dimostrazione del fatto che il mercato del lavoro continua ad essere teso. Questa è un’ulteriore prova che la Fed potrebbe continuare a inasprire la politica monetaria.
Separatamente, Micron, il più grande produttore di chip di memoria del paese, ha pubblicato un rapporto sugli utili deludente, che includeva una perdita più ampia del previsto nel trimestre in corso. La società ha affermato che stava riducendo la sua forza lavoro del 10% per tagliare i costi in un ambiente difficile.
Micron è visto come un punto di riferimento per il settore dei semiconduttori e la domanda tecnologica, più in generale. La società ha previsto sia un calo a due cifre delle spedizioni che dei prezzi, indicando che la domanda di PC e altri dispositivi rimarrà in discussione e sollevando dubbi sulla salute del più ampio ambiente aziendale.
I titoli cloud in difficoltà, come il gruppo sopra, hanno reagito negativamente a entrambe le notizie. Hanno dimostrato di essere sensibili alla domanda macroeconomica e ai tassi di interesse.
Le azioni di Twilio, la società che fornisce software di comunicazione basato su cloud, sono diminuite dell’83% quest’anno, a causa del rallentamento della crescita. La società ha fatto un passo indietro rispetto alla sua guida a lungo termine di una crescita dei ricavi di almeno il 30% annuo fino al 2024.
Anche Twilio ha avuto il suo giro di licenziamenti a settembre, tagliando i legami con l’11% della sua forza lavoro mentre la società ha raddoppiato il suo obiettivo di diventare redditizio nel 2023. Poiché i tassi di interesse sono aumentati quest’anno, la pressione sui titoli cloud è aumentata per segnalare un profitto, e ora Twilio sembra rispondere a queste richieste.
Anche la piattaforma di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) HubSpot ha avuto difficoltà quest’anno, poiché la crescita è rallentata a seguito di un boom durante la pandemia. Il titolo è sceso del 57% da inizio anno.
Nell’ultimo trimestre dell’azienda, i ricavi sono aumentati del 31% a 444 milioni di dollari. HubSpot è stato redditizio su un non-GAAP base, sebbene continui a segnalare una perdita su base GAAP. Tuttavia, le linee guida del management richiedevano una decelerazione della crescita dei ricavi fino a quasi il 20% nel quarto trimestre. Ha anche affermato che stava sperimentando cicli di vendita più lunghi con i clienti in un ambiente macro indebolimento.
Come piattaforma CRM, HubSpot è più ciclico di altri strumenti cloud di cui le aziende hanno bisogno, indipendentemente dall’espansione del business.
Infine, il titolo C3.ai è crollato dalla sua offerta pubblica iniziale (IPO) due anni fa e il titolo è sceso del 65% da inizio anno. La società ha recentemente spostato il proprio modello di business da basato su abbonamento a basato sul consumo, che ritiene si allinei meglio con le esigenze dei clienti per la sua piattaforma software-as-a-service (SaaS) basata sull’intelligenza artificiale (AI).
Come risultato di tale transizione, la crescita dei ricavi è rallentata in modo significativo, attestandosi solo al 7% a 62,4 milioni di dollari. La crescita dei ricavi degli abbonamenti è aumentata del 26%, mostrando una solida crescita dei clienti, anche se i servizi professionali dell’azienda sono temporaneamente diminuiti. Questo spiega la crescita più lenta delle entrate complessive.
C3.ai è ancora una piccola azienda e ha meno di 250 clienti. Poiché la sua piattaforma cloud si basa su una tecnologia più sperimentale rispetto ad altre, l’azienda potrebbe aver bisogno che l’economia migliori affinché le aziende si sentano più a loro agio a spendere per il suo prodotto.
Ora cosa
La svendita di oggi dovrebbe ricordare che i problemi nel settore cloud probabilmente continueranno nel 2023, almeno fino a quando i tassi di interesse non si stabilizzeranno e gli investitori avranno più fiducia nell’economia. Sulla base dell’aggiornamento di Micron e dei commenti delle società di software sull’ambiente macro, sembra che la situazione potrebbe peggiorare prima di migliorare.
Jeremy Bowman ha posizioni in Twilio. The Motley Fool ha posizioni e raccomanda HubSpot e Twilio. The Motley Fool consiglia C3.ai. Il Motley Fool ha un politica di divulgazione.