News Finanza Indici e quotazioni Wall Street in preda a febbre di buy con inflazione Usa e scommesse Fed. Brinda anche Piazza Affari, Ftse Mib oltre +2%
I numeri relativi all’inflazione Usa scatenano una sbornia di buy sull’azionario, migliorando il sentiment a livello globale. I buy fioccano infatti a Wall Street, ma anche in Europa.
In particolare, il Ftse Mib di Piazza Affari scatta di oltre il 2%. Tutto ‘merito’ della pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti CPI, tra i parametri più importanti per monitorare il trend dell’inflazione.
L’indice ha rinfocolato le speranze di una Fed meno hawkish, orientata ad alzare i tassi sui fed funds di 50 punti base, dunque di entità minore rispetto alle quattro strette consecutive di 75 punti base, che hanno portato il costo del denaro Usa al top dal 2008, tra il 3,75% e il 4%, lo scorso 2 novembre.
Alle 15.55 ora italiana, il Dow Jones corre di più di 600 punti (+1,74%), a quota 34.597 punti circa; il Nasdaq balza del 3,72% a 11.553 punti, mentre lo S&P 500 segna un rally del 2,7% a 4.097 punti circa.
Il CPI sembra confermare che l’inflazione negli States abbia toccato davvero il picco. Detto questo, a un ri