Genitori e nonni, figli e nipoti. E poi parenti, amici, colleghi. Ogni anno, con l’arrivo del periodo di Natale, milioni di italiani si siedono alla scrivania e, rubrica alla mano, compilano la lista delle persone a cui destinare un regalo di fine anno.
L’elenco di coloro che meritano un dono, un bel gesto o anche solo un pensiero potrebbe essere lunghissima dato che, come vuole la prassi, se si decide di dare fondo ai risparmi, allora non bisogna dimenticare nessuno.
Bollette e rincari minacciano il Natale: sempre più italiani scelgono il riciclo dei regali
Quest’anno però le finanze dei cittadini sono particolarmente fragili a causa delle tante emergenze che stanno interessando il nostro Paese. Milioni di famiglie e migliaia di aziende sono alle prese con i rincari del prezzo dell’energia elettrica, che hanno fatto schizzare alle stelle la spesa media per le bollette.
Come se non bastasse, l’inflazione galoppante che non accenna a placarsi sta facendo lievitare il costo dei prodotti al dettaglio come mai prima d’ora, costringendo i nuclei più in difficoltà a compiere drastiche scelte di rinuncia anche sui prodotti che occuperanno le tavole di tutta Italia nelle settimane di festa.
E così sono sempre più numerose le persone che decidono di dedicarsi all’antica arte del riciclo dei regali. Una pratica che in molti considerano come un sintomo di scarsa educazione, un gesto poco nobile se non addirittura scortese: ma, d’altronde, chi di noi non ha mai ricevuto in dono qualcosa di cui si faceva volentieri a meno?
Natale 2022, come riciclare i regali in maniera ecofriendly
Per ovviare a questo diffuso problema esistono diverse soluzioni che, con es