“Non si è mai vista nella storia una misura che costasse così tanto per la finanza pubblica a beneficio di così pochi”. Durante la conferenza stampa di presentazione del decreto Aiuti quater il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha bocciato senza giri di parole la modalità con cui è stato sviluppato il Superbonus 110%. “Le cose cambiano da oggi”, ha dichiarato, annunciando la restrizione dell’aliquota al 90% a partire dal 2023.
Troppe le perdite per le casse dello Stato (si parla di un buco di circa 40 miliardi di euro), che non può più continuare a garantire il ritmo del credito d’imposta attuale. Non è certo un caso che nelle ultime settimane parte del sistema bancario, e anche Poste Italiane, abbiano sospeso le acquisizioni dei crediti legati all’edilizia. Così adesso, per sbloccare la situazione, verrà introdotta un’importante novità.
Qui le parole della premier Giorgia Meloni sul Superbonus.
Cessione del credito e sconto in fattura in 10 anni
Il principale punto critico lamentato dalle imprese nel corso degli ultimi mesi ha riguardato la modalità di accesso al credito d’imposta, che secondo la normativa deve essere ceduto integralmente o per singola annualità all’acquirente, il quale a sua volta lo deve poi scontare dalle proprie tasse.
“I cassetti f