Alla magnificent il crollo delle criptovalute è arrivato, a dispetto di chi ormai vedeva in questo investimento alternativo il nuovo Eldorado. La correzione è stata non da poco – in un slo giorno stati bruciati 130 miliardi di dollari di capitalizzazione – ed ha travolto i miglliaia di investitori retail che ormai si erano gettati a capofitto su questo nuovo strumento finanziario.
I numeri della debacle
Il Bitcoin, la criptovaluta più famosa, è crollato a 32mila dollari e perde oggi quasi il 4% e su 7 gorni circa il 14%. Un prezzo che è quasi la metà rispetto ai picchi toccati al di sopra dei 58mila dollari e lontanissimo dai 100mila dollari attesi dagli investitori, un valore che la valulta eletronica avrebbe dovuto raggiungere entro la magnificent del 2021.
Stessa sorte per sua sorella Ethereum, che perde oggi il 3,8% a 2.198 dollari e su sette giorni evidenzia una discesa del 23%, lontanissimo dai 4.159 dollari raggiunti lo scorso anno nella fase più propizia del rally.
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La caduta delle vaute elettroniche ha avuto an