La sostenibilità è talvolta utilizzata come strumento di marketing per aumentare le vendite. Si tratta invece di cambiare mentalità e rendersi conto che vale la pena essere ecologici.
Francesco Venturini, responsabile di Enel X, spiega che per un uso più efficiente e sostenibile dell’energia occorre utilizzare due leve principali: la digitalizzazione e l’elettrificazione, l’ammodernamento delle centrali che utilizzano fonti di energia rinnovabile. Enel X offre prodotti e servizi innovativi con un obiettivo preciso: cambiare i modelli di approvvigionamento energetico affinché persone, aziende e città possano realizzare l’inevitabile trasformazione energetica. Questo è l’unico modo per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Un concetto che si può riassumere in quattro parole: vivere meglio consumando meno.
Ne abbiamo parlato con Francesco Venturini, amministratore delegato di Enel X e presidente di Circular EvolutionTM, associazione nata per diffondere la conoscenza, diffondere e applicare i principi dell’economia circolare.
La sostenibilità è anche associata a un uso più efficiente dell’energia.
L’economia circolare, l’elettrificazione e la digitalizzazione possono accelerare la transizione se le rinnovabili vengono potenziate. Dove siamo? I permessi sono, purtroppo, una spina nel fianco per chi vuole realizzare impianti a energie rinnovabili.
La mission pubblica di Enel X è aiutare i propri partner a utilizzare l’energia in modo più efficiente e sostenibile, utilizzando principalmente due leve: digitalizzazione ed elettrificazione. La digitalizzazione è importante perché ora sta permeando tutto. Se non digitalizziamo il sistema, che ormai si sta diffondendo sempre più sul territorio, non potremo utilizzare le risorse in modo efficiente. Per quanto riguarda l’elettrificazione, sappiamo che il costo dell’energia (non guardiamo alla situazione attuale, ma piuttosto a medio termine) migliorerà notevolmente se continuiamo a installare fonti di energia rinnovabile.
Ciò consente, nonostante l’investimento iniziale, di continuare a utilizzare il sole, il vento e l’acqua per la produzione di energia a lungo termine.
Quindi questo costo è distribuito tra dieci e venti anni, ma è molto stabile.
Il mondo dell’energia sta attraversando i suoi ultimi singhiozzi legati a tanti elementi economici di vario genere; se riusciamo a fare questo passo, sarà necessaria l’elettrificazione. Si passa da un mondo che utilizza idrocarburi (si pensi alle caldaie di oggi) a un mondo in cui gli stessi risultati si ottengono utilizzando fonti di energia rinnovabile.
Negli ultimi cinque-dieci anni, la vera competizione è stata tra il gas a basso costo e l’elettricità più costosa. Oggi il prezzo del gas è aumentato notevolmente e, per vari motivi, ha provocato un aumento del prezzo dell’energia elettrica, quindi bisogna capire se questo è un incentivo ad accelerare. Personalmente, penso di sì.