Ci sono errori da evitare mentre si nuota per poter avere da questo sport benefici e non controindicazioni. Se ti alleni in acqua, dovresti prendere una serie di precauzioni in modo da migliorare le tue prestazioni fisiche e rendere il tuo allenamento più piacevole.
La progressione alla base di un corretto allenamento
Come in tutti gli sport, anche negli sport acquatici è importante seguire la regola della progressione. Potrai così goderti un’attività che ha pochissime controindicazioni e molti benefici per il corpo e la mente.
Quindi tieni sempre a mente gli errori da evitare quando nuoti o altri sport acquatici. Non iniziare con un programma troppo ambizioso.
Non saltare in piscina dopo aver mangiato
Questo non è un falso mito, ma una realtà.
Il tuo corpo non può sopportare la digestione e il nuoto allo stesso tempo. Pertanto, è pericoloso nuotare subito dopo aver mangiato.
Quanto tempo devi aspettare prima di entrare in acqua? Dipende da cosa hai mangiato, ma comunque almeno 1 ora.
Se invece hai consumato un pasto abbondante anche dopo 2 ore. E se c’è una grande differenza di temperatura tra l’acqua e l’ambiente esterno, è meglio aspettare 2-3 ore per evitare il rischio di mal di stomaco.
Imparare a nuotare: l’importanza del riscaldamento
Il riscaldamento è molto importante prima di iniziare qualsiasi sport, ma molte volte chi pratica nuoto o acquagym non pensa al riscaldamento.
In effetti, è bene dedicare almeno 5 minuti al riscaldamento prima di dare il via al sistema cardiovascolare.
Ad esempio, se ti piace l’aerobica in acqua o lo sci nautico, preparati a camminare nell’acqua e alterna tra camminare e saltare. Invece, se vuoi nuotare, fai 5 minuti su una tavola lenta e poi aumenta il ritmo.
Migliora la tecnica del nuoto
Lo stile libero è uno degli stili in cui si notano più errori.
Ciò è dovuto alla scarsa coordinazione delle gambe e delle braccia, alla scarsa respirazione e ai movimenti troppo a scatti.
Pertanto, per divertirti a nuotare, cerca di perfezionare la tua tecnica. Se non hai voglia di prendere più lezioni, prova a controllare meglio i tuoi pugni e scegli colpi più grandi e più lenti.
Per allenarti prendi la tavola e, allungando le braccia, calcia solo 200 m (4 x 50 m). Quindi posiziona la tavola tra le cosce e fai stile libero con le braccia per 200 m (4 x 50 m).
Infine, corri 200 m stile libero, non concentrandoti sulla velocità, ma sul movimento.
È bello nuotare, alleggerisce le gambe e dopo il lavoro è molto piacevole tuffarsi in acqua dolce.
Il nuoto, però, richiede una grande forza mentale per trasformarlo in un’attività sportiva. Dopo diverse lunghezze, sei già stanco? Cerca di elaborare un piano che funzioni per te.
Ad esempio, inizia con un programma di nuoto per principianti e poi passa a un programma di nuoto intermedio. È importante, come in ogni altra attività sportiva, iniziare in piccolo.
Prima di tutto, prova a controllare bene la tecnica. Se sei volubile, prova ad alternare gli stili il più possibile e usa oggetti di scena come una tavola o mini pinne per aiutarti.
Errori di nuoto da evitare: l’importanza della respirazione
Trova il ritmo giusto per inspirare senza cercare di tenere il passo con l’orologio, soprattutto all’inizio.
Cioè, inspira quando la mano è sopra l’acqua. Quando riabbassi la testa nell’acqua, dovresti espellere l’aria attraverso la bocca per prepararti al respiro successivo.
Nuoto e crampi
Quando inizi a nuotare, è abbastanza comune provare crampi ai polpacci o alle braccia. Purtroppo è difficile stabilizzarsi in acqua, quindi in questo caso è inutile cercare di far uscire il piede dall’acqua, con il rischio di annegare.
Mantieni la calma e fai respiri profondi finché il dolore non scompare!