La colazione al bar è uno dei rituali più amati dagli italiani, perché unisce piacere e praticità. Soprattutto vacanza. Tuttavia, allo stesso tempo, crea problemi alla tua dieta. Scopri cosa accade al tuo corpo.
La scelta offerta dalla maggior parte delle barrette è spesso molto limitata, mentre una dieta sana deve essere soprattutto varia ed equilibrata.
Colazione al bar: cosa mangiare
Un croissant è una vera prelibatezza, ma purtroppo può essere molto calorico.
Un croissant vuoto (50 g) contiene circa 200 calorie, con marmellata o crema – circa 230 e con cioccolato – 260 calorie.
Inoltre, il croissant contiene solitamente grassi vegetali idrogenati, che non sono salutari.
Chi non è a dieta può sbizzarrirsene più volte a settimana, ma per chi è a dieta ipocalorica sarebbe preferibile sceglierlo un paio di volte a settimana in un bicchiere vuoto o minion (o integrale) . senza miele), declinare il bar per i restanti cinque giorni e scegliere una colazione fatta in casa.
Scegli bene e non lasciarti tentare dalle delizie del bar
Colazione al bar a dieta inizia a non farti tentare scegliendo cosa bere .
Latte e caffè non sono un problema, ma purtroppo il bar usa spesso il latte intero, solo 130 calorie per tazza, senza contare lo zucchero: troppo per chi vuole dimagrire.
Al contrario, per chi non ha bisogno di dimagrire, non sono un problema, nemmeno oltre ad un croissant. Un altro aspetto non del tutto positivo del cappuccino è la sua amata schiuma: più è liscia e schiumosa, più aria contiene, con la spiacevole conseguenza di gonfiore allo stomaco.
Non solo latte
Per questo, soprattutto per chi soffre di colon irritabile, è preferibile bere il latte, anche con il caffè, ma evitando la formazione di schiuma.
È buona norma anche sostituire di tanto in tanto il latte con lo yogurt naturale, un prodotto che si trova facilmente nelle barrette e che, oltre a tenersi in forma, può aiutare a mantenere una sana flora batterica intestinale.