Buone notizie oggi per gli automobilisti italiani, oggi prezzi di benzina e diesel in calo nel Belpaese in Italia. Prezzi così bassi non si vedevano dal 7 giugno: per chi dovrà partire per le vacanze è il momento giusto per fare il pieno
Benzina la verde al self service scende sotto i due euro/litro per la prima volta dal 7 giugno. A comunicare le nuove medie dei prezzi del carburante è l’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico che sottolineano un prezzo oggi più vantaggioso rispetto alla media dell’ultimo mese: la benzina self service a 1,990 euro/litro (-17 millesimi, compagnie 1,994, pompe bianche 1,983), il diesel a 1,945 euro/litro (-17, compagnie 1,948, pompe bianche 1,940), il Gpl servito a 0,820 euro/litro (-2, compagnie 0,830, pompe bianche 0,809), metano servito a 2,197 euro/kg (+20, compagnie 2,218, pompe bianche 2,181), Gnl 2,166 euro/kg (+10, compagnie 2,200 euro/kg, pompe bianche 2,142 euro/kg).
Quali i prezzi dei brand più nomi di benzina: La Staffetta Quotidiana e Quotidiano Energia riporta i decrementi di IP che registra -3 centesimi su entrambi i carburanti, Q8 che ha ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio mentre Tamoil ha tagliato un cent/litro sulla benzina e di due cent sul gasolio.
Dai dati forniti da Borsa Italiana nell’ultima settimana il petrolio Brent ha avuto continue oscillazioni. Questa materia prima ha registrato durante la seduta dell’11 luglio un prezzo medio di 107 euro al barile, per poi avere un primo calo importante il 13 luglio dove è giunto anche a 99 euro al barile e un’ulteriore inflessione significativa il 14 luglio in cui nel pomeriggio ha toccato anche i 94 euro al barile, non accedeva da moltissimo tempo. Tra alti bassi e oscillazioni di mercato stamane l’oro nero nella seduta di Borsa di oggi registra già i 1o4 euro al barile e il WTI si attesta ai 100, era arrivato anche anche a91 il 14 luglio seguendo le stesse oscillazioni del Brent.
Intanto dal governo sembrano essere arrivate novità sul buono benzina: I datori di lavoro che lo vorranno potranno erogare bonus rivolti ai dipendenti per sostenere i costi di benzina, gasolio, Gpl, metano e per la ricarica di veicoli elettrici. Il bonus potrebbe arrivare anche a 200 euro senza tasse e deducibili interamente dal reddito d’impresa ( per capire le modalità di distribuzione dell’incentivo circolare 27/E) .