Per condurre uno stile di vita che aiuti il tuo sistema digestivo a funzionare, devi rompere alcune cattive abitudini sia per quanto riguardi l’alimentazione che lo stress e lo sport
Se mangi prima dello sport o di un’intensa attività mentale, è meglio rimanere leggeri. Affinché lo stomaco funzioni con calma, è bene anche fare un intervallo tra i pasti di almeno 3-4 ore. Una buona digestione inizia in bocca, quindi masticare lentamente fa bene allo stomaco. In particolare, grazie alla ptialina e alle amilasi salivari (enzimi contenuti nella saliva), inizia in bocca la prima fase della digestione dell’amido.
Inoltre, la masticazione lenta impedisce un’eccessiva aspirazione di aria, causa di aerofagia e flatulenza. Non avere la giusta quantità di acqua rallenterà la digestione, anche se non dovresti mai bere troppa acqua durante i pasti poiché questo rallenta molto il processo digestivo. Quindi, oltre a distribuire liquidi durante la giornata, cerca di bere di più quando mangi cibi solidi come carne o dolci, e meno se stai provando brodi vegetali o insalate. Dovresti anche essere consapevole del fatto che il fumo aumenta la sensazione di bruciore e la secrezione acida nello stomaco.
Lo stress e una vita troppo frenetica sono anche i peggiori nemici del tuo apparato digerente, che soffre di questi ritmi troppo veloci. Infine, non dimenticare mai un’adeguata attività fisica: il movimento è la base per il corretto funzionamento del tratto gastrointestinale. Cerca di camminare almeno mezz’ora al giorno per accelerare il transito intestinale e aiutare a svuotare lo stomaco. I legumi possono causare gonfiore e digestione lenta, quindi molte persone ne limitano il consumo.
La scarsa digeribilità dei legumi è dovuta a sostanze fitochimiche, come gli inibitori della proteasi, che interferiscono con gli enzimi che scompongono le proteine. Inoltre, alcuni zuccheri, come lo stachiosio, il raffinosio e il verbascosio, non vengono assorbiti, quindi la loro fermentazione da parte dei batteri intestinali contribuisce al gonfiore spesso causato dai legumi.
In effetti, questi effetti collaterali possono essere limitati con semplici misure. In generale, se soffri di digestione lenta, ci sono alcuni alimenti che puoi eliminare dalla tua dieta. In particolare, dovresti evitare o limitare: cibi fritti e grassi, alimenti troppo calorici, alimenti ricchi di fibre e bevande alcoliche.
Puoi ridurre l’irritazione con il classico bicarbonato di sodio o prodotti a base di antiacidi. Ad esempio, il carbonato di calcio e il carbonato di magnesio neutralizzano l’eccesso di acido nello stomaco e aiutano ad alleviare la digestione lenta quando causata da un’ulcera o da una gastrite. Se soffri spesso di difficoltà digestive, non esitare a rivolgerti al tuo medico di famiglia. La dispepsia è un sintomo da non sottovalutare, così come il mal di stomaco, entrambi chiamati all’attenzione, soprattutto negli ultracinquantenni.
Inoltre, ci sono integratori che contengono enzimi digestivi come bromelina o papaina, enzimi dell’acido lattico o agenti antienzimatici.