La Camera trasforma in legge i primi due decreti del Green Pass con testo definitivo: novità sui tamponi, dad, mezzi pubblici e piste da scii
Passato alla Camera, va al Senato un decreto Covid con regole Green Pass per scuole, università e trasporti. Il testo è ora bloccato, l’approvazione definitiva deve essere fatta entro il 5 ottobre, quindi non sono previste modifiche a Palazzo Madama. Contiene infatti due differenti regolamenti approvati dal Governo:
- il primo é dl 111/2021 dei principi di agosto, che introduce gli obblighi di Green Pass su mezzi di trasporto di lunga percorrenza, per il personale scolastico e nelle università (studenti compresi),
- il secondo é dl 122/2021 di inizio settembre, che allarga l’obbligo ad altre strutture educative, e introduce l’obbligo vaccinale per il personale delle RSA.
In pratica, tutte le norme contenute in queste due disposizioni, già entrate in vigore, diventano definitive con l’approvazione della legge di conversione (sono riunite in un unico provvedimento), che, tra l’altro, introduce novità quali tampone molecolare, valido 72 ore, obbligo di mascherina all’interno delle università, DAD riservato alle zone rosse, obbligo di green pass per i mezzi sulle piste da sci. Pertanto, i nuovi impegni che prenderanno avvio dopo l’approvazione definitiva della legge di conversione sono i seguenti:
- Tampone molecolare con relativa scadenza Green Pass di 72 ore anziché 48, mentre il tampone rapido resta valido per due giorni; Intanto il governo ha approvato un regolamento che stabilisce prezzi controllati in farmacia per i test rapidi, gratuiti per chi non può vaccinarsi per motivi di salute, confermato da un medico.
- Scuola: Nelle aree bianca, gialla e arancione le attività scolastiche si svolgono prevalentemente in presenza. La DAD, attivabile solo nella zona rossa;
- Per tutte le scuole e le istituzioni scolastiche, l’accesso è subordinato alla disponibilità di un Gren Pass, ad eccezione degli studenti (che sono richiesti solo all’università).
- Trasporti: il green pass è obbligatorio già dal 1 settembre su treni a lunga percorrenza (non regionali), aerei, autobus (se attraversano solo due regioni) e traghetti, mentre l’obbligo con altri mezzi come funivie, cabinovie e sedie.
- green pass obbligatorio anche per piste da sci e si potranno utilizzare gli impianti di risalita solo con la certificazione
- RSA e strutture per persone fragili: la vaccinazione obbligatoria è stata estesa dal 10 ottobre a tutte le strutture che ospitano persone vulnerabili.
- Lavoratori fragili: assenze in quarantena equiparate a ricoveri.
- Stranieri: tessera verde temporanea o codice personale per i cittadini dell’UE e di paesi terzi, compresi i senzatetto, che ricevono vaccinazioni preventive.